Artena, (ri)-torna il problema dei fossi otturati

Riceviamo e Pubblichiamo da un gruppo di cittadini  di Artena:

Gentile redazione,

stamattina ho notato che il fosso di raccolta delle acque meteoriche che si trova in via Giulianello, incrocio con contrada Selvatico, dopo l’intensa pioggia della scorsa notte, 2-3 novembre, stava per straripare, con la probabile conseguenza di riversare in strada tutto ciò che il fosso contiene.

Ho subito avvisato la Polizia Locale di Artena che, stando a quello chi mi ha risposto, avrebbe segnalato immediatamente il problema all’ufficio Lavori Pubblici del Comune di Artena.

Non è la prima volta che io, con i miei vicini, segnaliamo questo problema . Già un anno fa, ottobre 2015, telefonicamente, durante un nubifragio dei primi giorni di ottobre, avevamo chiamato l’ufficio Lavori Pubblici per avvisarli che il fosso si stava otturando, sempre all’altezza dell’incrocio via Giulianello – contrada Selvatico; anche a causa dei materiali che arrivano dalla discarica abusiva situata tra contrada Selvatico e contrada Valle Raina, ricordo perfettamente una lavastoviglie che galleggiava .

In quell’occasione ci è stato risposto che via Giulianello non è di competenza comunale, bensì provinciale. Abbiamo insistito molto per fargli capire che dovevano era competenza loro fare pressione in Provincia e non noi.

E così abbiamo fatto anche la mattina del 24 ottobre scorso. Abbiamo telefonato di nuovo all’ufficio Lavori Pubblici del Comune, riferendo al responsabile, Architetto Giamocante, quanto stava accadendo: “il fosso era ostruito”. Così abbiamo fatto di nuovo stamattina, quando il fosso era sull’orlo dello straripamento.

E in settimana sono attese nuove precipitazioni, probabilmente anche intense.

L’argomento dei fossi di Artena otturati lo abbiamo trattato più volte. Lo scorso agosto abbiamo fatto un sopralluogo con l’Assessore Domenico Pecorari che ci aveva detto: “mi sto impegnando affinché vengano eseguiti i lavori di pulizia prima dell’autunno per i fossi di via Giulianello, ponte del Selvatico e via Tuscolana”. Ricordiamo anche che i cittadini che risiedono nelle vicinanze di questi fossi pagano alla ‘Bonifica di Anagni’ una tassa annua di 15,00 euro proprio per la bonifica. Attendiamo fiduciosi.