Artena, si accende la campagna elettorale
I candidati sindaco iniziano a presentare i propri progetti
Ad un mese e mezzo dalla data delle elezioni si accende la campagna elettorale tra i candidati a Sindaco. In attesa delle conferme di Alberto Riccitelli e Silvia Carocci, sono arrivate le presentazioni ufficiali di Angelini, De Castris e Mele (l’unico ad aver presentato anche la lista dei candidati consiglieri), che si vanno ad aggiungere all’ormai nota candidatura di Conti. Si iniziano così ad ascoltare le motivazioni che spingono i suddetti all’aspirante ruolo di Primo Cittadino, ma non solo arrivano anche le basi dei programmi elettorali e le prime “frecciatine” verso le vecchie amministrazioni e verso gli altri concorrenti. Andando ad ascoltare e a leggere i programmi più o meno definiti dei vari pretendenti possiamo notare la similitudine delle progettazioni; ai molti cittadini che iniziano a prestare attenzione alle proposte che arrivano, per farsi un’idea su chi votare, sorgono alcune domande. In tutti e quattro le compagini, Impegno Civico, Insieme Artena Rinasce, Riscriviamo Artena e MoVimento cinque stelle troviamo le stesse idee dalle quali partire, e sono, raccolta differenziata, parcheggi a pagamento, riqualificazione del Centro Storico; su questi argomenti si hanno le osservazioni più sentite. Partendo dalla raccolta dei rifiuti tutti i candidati vorrebbero effettuare la porta a porta anche per abbattere il costo della tassa; ciò che non coincide, che invece dovrebbe, sono i “numeri”; Artena quanto differenzia ad oggi? A quanto ammonta il debito con Lazio Ambiente ex Gaia? Si da inizio alle estrazioni del lotto: 3.00, 6.7, 2 punti percentuali per lo smaltimento differenziato e 3, 4, 6 i milioni di euro di “buffo”. Un’altra notizia che la popolazione vorrebbe ascoltare da parte dei candidati è: La raccolta porta a porta verrà effettuata sempre dalla stessa società, cioè Lazio Ambiente? Oppure si formerà una società gestita direttamente dal Comune? Su questo punto di programmi i residenti sono fiduciosi, in quanto sembra esserci pronto un finanziamento da parte della Regione Lazio. Passiamo all’abolizione dei parcheggi a pagamento, tutti sono uniti nelle loro idee. C’è da fare un’osservazione, nessuno ci parla di aumentare il numero di posti auto per disabili e per donne incinte, ma soprattutto un maggior controllo sul rispetto d’utilizzo. La diminuzione di tasse è ciò che accumuna raccolta rifiuti porta a porta e abolizione di parcheggi a pagamento qui sorgono altri quesiti: dove si ricaveranno i soldi che i contribuenti non verseranno nelle casse del Comune? Se si possono abbassare le tasse ora, i denari spesi prima per cosa sono stati utilizzati? Sono anche queste le risposte che vorrebbero gli elettori. Per finire tutti i candidati riqualificheranno il Centro Storico appena saliranno sul trono di Borgo Mastro.