Artena, Simo Sempre Nù 18 anni di successi
Presentata la nuova commedia in artenese
Sabato 30 gennaio, la compagnia ‘Simo sempre nù…de Maiotini” ha presentato all’ ex Granaio Borghese di Artena la nuova, esilarante commedia che andrà in scena al Palazzaccio il 13 febbraio (ore 21.00), 20 febbraio (ore 21.00), 21 febbraio (ore 18.00), 27 febbraio (ore 21) e 28 febbraio (ore 18.00).
Presenti alla conferenza, oltre al cast, alcuni rappresentanti dell’Amministrazione: il Sindaco Dott. Felicetto Angelini, l’Ass. Lara Caschera, il vicesindaco Loris Talone, l’Ass. Carlo Scaccia, il presidente del Consiglio Comunale Alfonso De Angelis, oltre al pubblico di amici, conoscenti, giornalisti, estimatori del dialetto locale.
Si intitola ‘Ditegli sempre di sì’ ed è uno dei cavalli di battaglia di Eduardo De Filippo; divisa in due atti, andò in scena per la prima volta al Teatro Manzoni di Roma, il 7 aprile 1928. E’ incentrata sulla pazzia di Michele, che, creduto rinsavito dai medici, viene rimandato a casa, presso la sorella Teresa. Dopo una serie di spassosi equivoci provocati da Michele, il poveretto dovrà tornare in manicomio. La commedia, a mio avvivo, ha una comicità amara che ben si presta ad essere rappresentata nel dialetto artenese da questa compagnia che, compiendo 18 anni, è divenuta maggiorenne. Proprio uno dei componenti, Manuel Mancini, ha fatto la cronistoria della nascita di ‘Simo sempre nù…’. E’ sorta nel 1998 dalla felice intuizione di Don Paolo Latini, sacerdote presso la parrocchia di Santo Stefano, per aggregare i neo cresimati e nel tempo, con gli anni, riscoprendo le tradizioni di Artena si è andata sempre più affermando nel panorama teatrale locale presentando 21 commedie in un escalation di successi, fino ad arrivare a tradurre il teatro di Eduardo. I titoli: “Ragazzi di oggi”, “Lo zio d’America”, “Celestino”, “Perle, perline e cocci de vetro”, “Co.ProVi.M”, “Grazie papà”, “J’Americano”, “A chi tanto, a chi gnente”, “La livella”, “Stella mè”, “Uno spasso ospizio pazzo”, “N’Americano a Artena”, “Gli onesti”, “A tempo de guera”, “Na quaterna micidiale”, “La lampada di Armandino”, “Aggiungi un posto a tavola” (primo musical in artenese), “Non ti pago”, “La macchina del tempo”, “Questi fantasmi”, “Sik Sik”.
Il Sindaco si è complimentato con il cast per la notevole qualità delle interpretazioni e per il lodevole impegno nella beneficenza che li ha portati ad adottare nel 2000, insieme alla parrocchia di Santo Stefano, la piccola senegalese Aurora. Per l’Ass. Caschera coniugare dialetto e teatro non è facile, ma loro ci riescono benissimo, costituendo una delle ‘anime’ di Artena. Il Presidente della Compagnia Cristian Acciarito aveva 15 anni quando ha iniziato questa bellissima passione teatrale che ha fatto da collante, rinsaldando nel tempo la primiera amicizia. Il regista Daniele Trulli, neopapà, ha ringraziato l’Amministrazione ed i convenuti,poi ha ragguagliato su alcuni dettagli dello spettacolo e si è rammaricato per il fatto che quest’anno sarebbe intervenuto ad una loro serata il grande Luca De Filippo, purtroppo venuto a mancare. Sabrina Acciarito, la più veterana, ha mostrato soddisfazione nell’interpretare i vari ruoli poiché divaga dalla routine quotidiana. Alessio Ciafrei (figlio di Sabrina) ha affermato che ciò che succede nel teatro può succedere nella vita, perché la vita è teatro. Gabriele Coculo ha ricordato gli esordi come scenografo, quindi il passaggio all’interpretazione, tra cui quella del becchino.
Sono seguite le domande del pubblico. Rispondendo Trulli ha detto che ogni pièce viene scelta insieme iniziando a provare da settembre, due volte a settimana, adottando un dialetto comprensibile a tutti, senza velleità di calcare altri palcoscenici, perché il loro è un teatro amatoriale e tale deve rimanere. Molto simpatico, ha concluso facendo ridere gli astanti con una barzelletta. A sorpresa è intervenuto telefonicamente Don Paolo, complimentandosi, perché con il loro teatro fanno ‘crescere’ l’ambiente di Artena. Altri interpreti e collaboratori: Andrea Martini, Walter Talone, Nunzio Caratelli, Silvia Talone, Francesca Angelini, Anna Luzzi, Debora Fontana, Serena Di Nardi, Chiara Di Cori, Michela Rovitelli. Non ci resta che partecipare a questo ennesimo successo: i biglietti sono in prevendita presso l’edicola Fagiolo (scuole medie), l’edicola Carosi (presso Unicredit) e da Giulio Guadagnoli.