Artena vota, l’appello del MoVimento 5 Stelle
“Per anni ti hanno ignorato, adesso ignorali tu”
"Votare il MoVimento 5 Stelle ad Artena significa dare un segno chiaro, preciso, ed inequivocabile di discontinuità con un passato, troppo spesso fatto di favori ai pochi potenti a danno dei più deboli, i cittadini i quali saranno i nostri “Datori di Lavoro”, gli unici ai quali avremo il dovere di dare conto del nostro operato. Votare il MoVimento 5 Stelle ad Artena significa riappropriarsi di una città troppo spesso violentata nel suo territorio, dire basta a colate “selvagge” di cemento che nel corso degli anni, senza un’adeguata programmazione hanno prodotto disservizi e disagi ai cittadini.
Votare il MoVimento 5 Stelle ad Artena significa avviare un nuovo modello che promuove il commercio di prodotti a chilometri zero, l’attuazione del progetto denominato “Il Sole del Cittadino” , avviare il percorso verso “Rifiuti Zero al 2020” per una migliore qualità della nostra vita e di quella delle generazioni future. Votare il MoVimento 5 Stelle ad Artena significa lavorare per avere una Casa Comunale di vetro disposta ad ascoltare le esigenze di ogni singolo cittadino e a fornire risposte in tempi certi ad ogni interrogazione, dare fiducia ad una lista di incensurati che offrono un percorso virtuoso verso “Spreco Zero” di risorse a partire da quelle pubbliche nel massimo rispetto della legalità.
Votare il MoVimento 5 Stelle ad Artena significa avvalersi di europarlamentari che ci sosterranno per reperire i fondi messi a disposizione dalla Comunità Europea, per attuare progetti che altrimenti non avrebbero copertura finanziaria, opportunità spesso non colta in passato per l’incompetenza dei partiti che alle amministrative si nascondono, per mancanza di credibilità, dietro liste civiche. Votare il MoVimento 5 Stelle ad Artena significa riconoscere la passione di lavorare nell’interesse comune con coerenza. Prima ancora dell’esito elettorale, infatti, il movimento ha già prodotto risultati tangibili.
Abbiamo sdoganato l’aula consiliare che con delibera Comunale ne impediva l’uso durante la campagna elettorale in palese contraddizione con l’attuale Legge Nazionale. Per la scelta degli scrutatori, inoltre, abbiamo chiesto che venissero scelti tra i residenti disoccupati, incontrando purtroppo, l’opposizione delle altre liste".