AS ROMA: All’Olimpico vince la noia: 1-1 con l’Atalanta
I giallorossi di Garcia falliscono l’ennesima occasione, questa volta concentrati nel sorpasso alla Lazio
Una pessima Roma. Nessuna novità, anzi negli ultimi mesi ci si era abituati, ma ancora una volta i giallorossi hanno peccato di superbia, andando addirittura in vantaggio dopo pochi minuti e cedendo subito l’onore della armi agli avversari. Garcia ha assistito allo spettacolo senza dire quasi nulla, prendendo tanti appunti, conscio di una Roma sull’orlo dell’apatia.
Pronti via e Ljajci regala ai compagni, Totti in primis, la possibilità di sbloccare una gara sulla carta molto difficile, per l’atteggiamento difensivista dell’Atalanta. Il Capitano giallorosso non fallisce dal dischetto e regala il vantaggio ai suoi. Sembra una manna dal cielo. Partita sbloccata e apparentemente in discesa. Ma nulla di tutto questo: Astori al 23’ stende Emanuelson, ex del match, in area e regala agli ospiti la possibilità del pareggio. Denis non sbaglia e la Roma vede i fantasmi del passato. Poi tanta noia: giallorossi con un possesso sterile, inconcludente, a volte improvvisato. L’Atalanta chiude tutti gli spazi e porta il risultato in parità all’intervallo.
Ci si aspetterebbe una reazione veemente della Roma: i giallorossi iniziano col piglio giusto, aggressivi, ma si perdono dopo circa dieci minuti, quando Estigarribia semina il panico in mezzo al campo, salvo poi sprecare tutto. Garcia dalla panchina le prova tutte: fuori Iturbe, prestazione imbarazzante, così come Paredes, per lasciare spazio ad Ibarbo e Keita. Cambia poco, forse nulla. Tanta confusione, tante conclusioni dalla lunga distanza e poco altro. I tifosi della Roma hanno fischiato costantemente i propri beniamini, ma i giocatori non hanno risposto sul campo. Florenzi nervosissimo ha provato a trascinare i suoi, così come il solito gladiatore Nainggolan, ma la reazione è mancata e il sorpasso alla Lazio di conseguenza.
Pareggio inutile, al sapore di sconfitta, anche perché adesso il calendario condanna i giallorossi, ripsetto ai biancocelesti. Inter e Sassuolo per la banda di Garcia, Chievo e Parma per quella di Pioli. Al campo le risposte.