Asilo chiuso per topi al Ciliegio Rosa nel quartiere Ardeatino

In un episodio di Zagor, l'inseparabile compagno di avventure dello Spirito con la scure, ovvero Cico, incontra Trumpy, uno sfaccendato scansafatiche squattrinato, tuttavia geniale, con il perenne dilemma del cibo. I due, piuttosto abili a cacciarsi nei guai ogni volta che si ritrovano in qualche angolo dell'America, anche questa volta la studiano grossa, in un paesino praticamente infestato dai topi. Non potendone più, il sindaco decide di offrire ai cittadini un compenso, per ogni ratto catturato. Cosa fa Trumpy? Propone a Cico di mettersi in società  e gli mostra un rifugio dove i topi li alleva, senza bisogno di dannarsi nel tendere trappole, con il risultato di guadagnarsi senza fatica dei bei soldini. Ovviamente, la vicenda avrà un epilogo tutt'altro che positivo, tanto che i due pasticcioni, tanto per cambiare finiranno per darsela a gambe levate… Ma questa è un'altra storia, non molto diversa però dal soggetto che stiamo per trattare. Un asilo infatti, è stato chiuso per la presenza di questi roditori di città(non di campagna), con la conseguente risoluzione di lasciare a casa decine di bambini. La denuncia, è partita dagli stessi genitori che hanno trovato sbarrate le porte d'ingresso della struttura denominata 'Ciliegio Rosa', situata in via Accademia Aldina all'Ardeatino. Il Capogruppo di Forza Italia, al Municipio VIII, Simone Foglio, ha dichiarato che sono stati trovati dei ratti, catturati da trappole collocate nei pressi dei punti più strategici dell'asilo, a seguito del ritrovamento di escrementi "sospetti". Il Capogruppo ha continuato, affermando di essere vicino ai genitori e agli insegnanti delle scuole di Roma, soprattutto in questo delicato momento di trattativa sul salario accessorio e che è stato chiesto al Commissario Tronca, un intervento mirato e straordinario di derattizzazione negli asili, onde garantire ai bambini, le migliori condizioni di sicurezza igienica e ambientale. Se solo penso a quel 45 giri di colore rosso, che mio padre un giorno mi comprò, quando ero bambino, provo una piacevole sensazione. La canzone faceva così: "Solo tu – Topolin! – puoi capir – Topolin! i mille e mille sogni di un bambin, ah, ah, ah! Noi gridiamo in coro, evviva, evviva, urrà, urrà, si, si! Topolin, Topolin, viva Topolin!"  Beh.. si trattava di un Topolino diverso, un Topolino decisamente bravo e buono.