Asilo Nido Sogno Magico Valmontone, al momento salvi i posti di lavoro
Al momento salvi i posti di lavoro delle lavoratrici delle cooperative sociali ed educative
Asilo Nido Sogno Magico Valmontone, al momento salvi i posti di lavoro delle lavoratrici delle cooperative sociali ed educative.
Un’accesa discussione tra Consiglieri si è tenuta nella sala consigliare allestita all’interno di Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone. Nella mattinata odierna, infatti, è andata in scena l’assise consigliare di Valmontone. Tanti i punti all’ordine del giorno, ma il più “sentito” quello relativo all’Asilo Nido Sogno Magico (gestito dalle cooperative “Il Melograno”, “Area Sociale” e “Sarc”).
Una proposta di delibera che prevedeva il passaggio della gestione alla nuova Azienda Speciale Comunale (ASSIC). Per un risparmio di circa 40mila euro, ma con il taglio di diversi posti di lavoro. I Consiglieri di opposizione Attiani, Petrucci, Angelucci e Bellotti hanno contestato la maggioranza. «Una decisione del genere, quella di far perdere il lavoro a circa 28 persone, non può essere presa alla spicciolata e senza un confronto vero».
Posti di lavoro Asilo Nido Sogno Magico, le parole del Sindaco Latini
Il Sindaco, Alberto Latini, dopo aver sospeso il Consiglio e tenuta una breve riunione di maggioranza, è tornato in assise e ha annunciato il ritiro del punto all’ordine del giorno. «Nei sette anni di mia amministrazione non abbiamo mai fatto perdere il posto di lavoro a nessuno. Anzi, il posto è stato garantito a tutti e abbiamo incrementato i posti di lavoro. C’era stata prospettata l’idea di abbassare la quota annuale dal punto di vista economico per l’assistenza e l’asilo nido. La nostra intenzione era abbassare la quota mensile per le famiglie. O c’è la garanzia dei posti di lavoro da punto di vista tecnico e strumentale e che a queste persone viene garantito il posto di lavoro o l’amministrazione torna indietro». Ha dichiarato il primo cittadino.
Il Sindaco Latini ha concluso annunciando che nelle prossime ore terrà un incontro con le cooperative e con i sindacati per tutelare i posti di lavoro. Durante la discussione del punto all’ordine del giorno è stata anche letta la lettera di una mamma postata nella tarda serata di ieri su Facebook. Durante la lettura sui volti dei presenti in sala ad assistere all’assise sono scese le lacrime.