Roma, assalto di notte al bancomat. Nostro servizio
Ennesimo episodio di criminalità nel quartiere di Casal Monastero, dove la notte non è mai sicura
L’esplosione ha svegliato mezzo quartiere e i pezzi dello sportello bancomat della Carim, in via Troilo il Grande, sono sparsi dappertutto. La sorveglianza notturna è di guardia di fronte a ciò che resta dello sportello. Il buco creato dall’esplosione permette di vedere all’interno dell’istituto di credito e la colonna di cemento armato che si intravede appare danneggiata.
Una cliente della banca si avvicina per un prelievo che, almeno per un po’, non potrà più effettuare. “Questo quartiere sta diventando invivibile, dice la signora rivolta all’edicolante poco distante. Prima il bar qui a fianco, continua, che ha subito diversi furti notturni nel giro di poche settimane, poi la banca!”.
L’esplosione, stando alle testimonianze, pare sia avvenuta intorno alle tre del mattino. L’orario classico per episodi di questo genere perchè è il momento nel quale il sonno è più pesante e chi doveva rientrare a casa lo ha già fatto da un pezzo.
In ogni caso, sembra che i ladri non siano riusciti ad arrivare alle banconote.
Effettivamente, anche il bar, a pochi metri dalla banca, ha subito diversi furti notturni a pochi giorni l’uno dall’altro rastrellando “gratta e vinci” e sigarette.
Ci spostiamo poco più in là e notiamo una serie di estintori buttati in mezzo alla strada dopo averla imbiancata. Evidentemente una scorribanda notturna di qualche buontempone che non aveva di meglio da fare o l’opera di qualche gruppo di ragazzetti in cerca di guai, come già capitato in passato.
Casal Monastero è uno dei quartieri più recenti della Capitale. A due passi dal Gra e dalla Centrale del Latte. La sua caratteristica residenziale e i tanti uffici di vario tipo che insistono nella zona, lo avevano fatto preferire per la tranquillità dagli abitanti che lo avevano popolato, per lo più giovani coppie. Quella tranquillità che, negli ultimi mesi, sembra perduta.