Assegno unico, dal prossimo mese una grande sorpresa | L’aumento dell’importo è ufficiale: ecco quanto riceverai

Assegno Unico

Assegno Unico, in arrivo aumenti - Fonte Pixabay - Ilquotidianodellazio.it

Finalmente arrivano notizie positive per l’assegno unico, sono previsti aumenti proprio dal prossimo mese. Ecco tutti i dettagli

L‘Assegno Unico, è una delle misure economiche più importanti del nostro Paese. Rivolto a lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati con figli a carico fino a ventuno anni.

Per poter richiedere questo sostegno e quindi fare richiesta, le famiglie devono essere in possesso di un valido ISEE. L’accredito poi, sarà eseguito su conto corrente bancario o postale, libretto postale, carta di credito o di debito e le altre modalità previste.

Si tratta indubbiamente di un supporto fondamentale per tantissimi genitori, soprattutto oggi che i rincari sono sempre dietro l’angolo. Inoltre, l’Assegno unico è destinato anche a tutte quelle famiglie che hanno figli disabili a carico, senza limiti d’età.

Il mese prossimo porta con se tantissime novità positive. Infatti, gli importi saranno aumentati a patto che vengano rispettati determinati requisiti. Scopriamo tutti i dettagli nei prossimi paragrafi.

Ottobre 2024, arrivano incrementi sugli importi dell’Assegno Unico

Ottobre 2024 sarà un mese fortunato per chi usufruisce dell’Assegno Unico. Gli incrementi potranno arrivare fino alla cifra di 100€. Insomma sicuramente una bella sogna.

A chiarire però le modalità per ottenere queste maggiorazioni ci ha pensato l’Ente previdenziale che ha specificato quali siano i criteri necessari per ottenerle. Tra le buone notizie c’è anche quella che prevede l’ampliamento dei beneficiari che include nuove categorie di lavoratori e famiglie che potranno ricevere il supporto economico.

Assegno Unico
Assegno Unico, in arrivo aumenti – Fonte Pixabay – Ilquotidianodellazio.it

A chi sono rivolti gli aumenti e le cifre

Entrando nel dettaglio, oltre l’importo base dell’assegno unico che varia a seconda dell’Isee, come anticipato in precedenza, l’Inps prevede una serie di aumenti tenendo conto di specifiche situazioni famigliari quali ad esempio condizione lavorative, numero dei figli, presenza di figli disabili in famiglia.

Pertanto, come riportato su Benessereeconomico.it, ulteriori maggiorazioni sono previste nei seguenti casi:

– del 50% per i figli di età inferiore a un anno;

– del 50% se si hanno almeno tre figli a carico, per ciascun figlio di età compresa tra uno e tre anni, con Isee inferiore o pari a 40mila euro;

– del 50% se si hanno almeno quattro figli a carico;

– con figli disabili la maggiorazione varia a seconda della gravità della disabilità;

– per le madri di età inferiore ai 21 anni l’aumento è di 20 euro per ogni figlio;

– per i nuclei vedovili viene erogata una maggiorazione per un massimo di cinque anni dall’evento luttuoso.