Asta, Italia prenda esempio dalla Francia: divieto di vendere cani e gatti nei negozi
Anche A.S.T.A dice Stop alla vendita degli amici a quattro zampe nei negozi
“Ci auguriamo che la scelta del Parlamento Francese, che ha deciso di vietare la vendita di animali domestici nei negozi, possa diventare presto una realtà anche in Italia. Anche se la legge sarà applicata solo dal gennaio 2024″ – spiega la presidente dell’Asta, Associazione per la Salute e Tutela degli Animali, Susanna Celsi.
“Sicuramente si tratta di una svolta in tema di diritti degli animali da compagnia che vengono finalmente considerati a tutti gli effetti esseri senzienti e non più merce da vendere ed esporre in bella mostra in vetrina. Un provvedimento che sarebbe da estendere anche alla vendita, ancora più grave, su internet e per strada. Divieti che rappresenterebbero un incentivo importante anche per le adozioni e un aiuto per tutti i volontari che si occupano di trovare una famiglia ai tanti animali ospiti di canili e gattili”.
“Le tante campagne delle Associazioni, che invitano ad adottare e non a comprare un animale, non sono spesso sufficienti e con questa legge chi desidera un cane o un gatto dovrà necessariamente rivolgersi alle strutture di accoglienza. Ovviamente rimangono fondamentali, anzi ancor più indispensabili, i controlli pre e post affido, con valutazioni scrupolose sulla compatibilità dell’animale con la famiglia adottante, per ricordare e far capire che la scelta di un animale è per sempre” conclude Susanna Celsi.