Asta, “Se lo ami lo sterilizzi”: sterilizzazione gratuita per indigenti
L’iniziativa, dal titolo “Se lo Ami lo Sterilizzi”, è sostenuta dalla Regione Lazio e vuole contribuire a contrastare il fenomeno del randagismo
Anche quest’anno l’Asta (Associazione Salute e Tutela degli Animali), va in soccorso dei proprietari di animali che appartengono alle fasce sociali più deboli, aiutandoli con la sterilizzazione e la microchippatura gratuita dei loro cani e gatti. L’iniziativa, dal titolo “Se lo Ami lo Sterilizzi”, è sostenuta dalla Regione Lazio e oltre che contribuire a contrastare il fenomeno del randagismo, intende favorire le adozioni consapevoli di chi si trova in difficoltà economiche ma non vuole rinunciare a dare e ricevere amore da un animale, in particolare gli anziani indigenti.
Nel Lazio si contano oltre 416.000 cani di proprietà, oltre 100.000 cani randagi e ospiti nei canili; i gatti presenti nelle nostre case sono circa 120.000 e nelle colonie feline sono 180.000. Nella Capitale la maggior parte degli animali abbandonati ogni anno proviene da cucciolate indesiderate.
Se lo ami lo sterilizzi, contro il randagismo
L’unico metodo efficace per contrastare il randagismo e il sovraffollamento di canili e gattili consiste nella prevenzione delle nascite. Ma le famiglie a basso reddito, proprio per non gravare sul loro bilancio, non sempre ricorrono alla sterilizzazione. Per questo l’Asta, da sempre impegnata nelle adozioni e nel controllo delle nascite, promuove una campagna di sterilizzazione e microchippatura gratuita rivolta a chi ha una pensione minima o sociale; alle famiglie con un reddito ISEE non superiore ai 15 mila euro e ai disoccupati.
L’Asta ha voluto coinvolgere nel progetto anche tanti giovani neo diplomati nelle scuole di tecnici veterinari per permettere loro di fare un’esperienza sul campo, affiancati da veterinari professionisti. Per informazioni e adesioni si può chiamare, dalle 10.00 alle 13.00, il numero 3346551646.