Atac, Rettighieri: “Da Raggi mi aspettavo atteggiamento diverso”
L’ex dg di Atac alla trasmissione radio di Francesco Vergovich: “Auspicavo che nuova giunta continuasse il percorso di riduzione del debito”
Marco Rettighieri, ex direttore generale di Atac, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale nel corso della trasmissione di Francesco Vergovich "Roma ogni giorno". Rettighieri ha dichiarato: "Mi aspettavo un atteggiamento diverso dalla Giunta Raggi, speravo che la riorganizzazione che era cominciata in Atac fosse continuata. Le direzioni erano state ridotte a due ed era iniziato il percorso di riduzione del debito. Io e l'ex amministratore Brandolese non abbiamo condiviso il piano industriale presentato e abbiamo fatto un passo indietro".
"Sono sempre del parere che Atac possa essere risanata – ha aggiunto l'ex dg di Atac – perché il patrimonio umano è indubbiamente presente. In passato è stata amministrata male e questo ha portato ad una società ormai prossima al collasso. Il risanamento comporterebbe un lavoro tra i tre e i cinque anni, con mani libere e autonomia di carattere gestionale"
Per quanto riguarda gli immobili, l'ex direttore generale di Atac ha affermato: "L'idea era di ritirarsi da tutti gli uffici in affitto, riportare tutti nel patrimonio di Atac e vendere ciò che è superfluo. Non c'era il controllo sul cambio degli pneumatici degli autobus e quindi era difficile sapere cosa era stato cambiato e in che modo. Questo mi ha fatto sorgere dei sospetti e questi sospetti sono stati portati alla Procura. Sarà quest'ultima poi a valutare".