Nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 sono accaduti gravi atti vandalici all’interno della Scuola Alcide De Gasperi di Artena. “Atti da terzo mondo” li ha definiti l’Assessore ai Lavori Pubblici Domenico Pecorari che abbiamo sentito telefonicamente. Chi si è introdotto nella scuola ha rotto gli armadietti, buttato per terra i banchi, frantumato gli oggetti, imbrattato le pareti, ma soprattutto ha lasciato i propri escrementi e vomitato per le aule. L’Amministrazione con un’ordinanza ha deciso per la chiusura della scuola per due giorni, per permettere la pulizia e la sistemazione. Questa mattina, lunedì 19 febbraio, i genitori hanno dovuto riprendersi i propri figli, visto lo scempio nelle aule. Si è voluto colpire l’istituzione scolastica per quello che rappresenta in fatto di ordine, disciplina o lo scempio è stato causato dalla bravata di quattro “malviventi”? “Possibile che coloro che abitano nei pressi della scuola non si siano accorti di nulla? Per 2-3 ore hanno acceso le luci, hanno causato tanto rumore buttando oggetti per terra” si chiede l’Assessore Pecorari, che aggiunge ”Faccio un appello sia ai genitori affinché vigilino sul comportamento dei figli, sia ai residenti in zona affinché in casi simili avvertano tempestivamente i Carabinieri. E’ una cosa vergognosa!”. Carabinieri che, all’arrivo a scuola, sono stati immediatamente contattati dalla Dirigente Scolastica Daniela Michelangeli.
Le misure principali contenute nell'ordinanza firmata dal Sindaco Gualtieri
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