Aurelio, smottamento in un cantiere a Roma: muore un operaio
La vittima è un geometra di 32 anni che aveva cercato di trarre in salvo altri tre compagni di lavoro
Uno smottamento di un cantiere edile a Roma, in via della stazione Aurelia, ha provocato un morto. La vittima è un geometra di 32 anni che lavorava per una ditta in sub-appalto. L'uomo è rimasto seppellito sotto la terra crollata all'interno di una buca profonda due metri e mezzo. Aveva cercato di salvare gli altri tre compagni di lavoro, ma è stato travolto.
Gli operai si trovavano all'interno di uno scavo profondo circa 2 metri e 50 per realizzare l'impianto fognario per un gruppo di villini, mentre un altro stava manovrando una ruspa. All'improvviso le pareti della buca hanno ceduto e gli operai sono stati seppelliti dalla terra.
I vigili del fuoco hanno estratto subito tre operai, risultati coscienti, mentre per il 32enne geometra c'è voluto più tempo poiché era coperto da una maggiore quantità di terra. Inutili i soccorsi.