Autolavaggio Pontecorvo, irregolarità sul posto di lavoro: 8000 euro di multa
Violazione norme anti-Covid, lavoratori irregolari e videosorveglianza abusiva sono costati circa 8000 euro di multa al titolare
Si registra, questa volta a Pontecorvo, l’ennesimo caso di irregolarità sul posto di lavoro. Infatti nella mattinata di ieri, 24 giugno 2021, i Carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Frosinone, nel corso di specifici controlli, hanno sanzionato un 39enne titolare di un autolavaggio.
Le contestazioni mosse all’imprenditore
La ricostruzione è arrivata dai carabinieri. L’uomo oltre a impiegare due lavoratori in nero, aveva installato un sistema di videosorveglianza, senza la preventiva autorizzazione del competente Ispettorato Territoriale del Lavoro. Se non bastasse, le forze dell’ordine hanno accertato anche la mancata applicazione del protocollo di prevenzione da contagio Covid-19. Le sanzioni amministrative ammontavano nel complesso ad oltre 8.000 euro.
Considerazioni
L’episodio è emblematico di un contesto, evidentemente spinoso, in cui i controlli delle forze dell’ordine sono sempre più pervasivi, in attività nelle quali le irregolarità di vario tipo sono, sull’altro fronte, sempre più consistenti. Di conseguenza, lo sforzo maggiore non coincide più con la garanzia del regolare funzionamento del sistema lavorativo, quanto con la ricerca disperata di un equilibrio tra i diversi interessi in gioco. È l’ennesima conferma della presenza di una disfunzione nell’ambito del sistema relativo alla tutela e sicurezza sul lavoro? O forse la disfunzione deve essere rivenuta a livello sociale?