Autostrade, limite alzato a 150 km/h? Coinvolta anche A1 con Colleferro
La proposta del ministro Salvini solleva molti dubbi in termini di sicurezza di chi viaggia ma anche per l’aumento di emissioni inquinanti
Autostrada A24, collega Roma a Teramo
Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, propone di innalzare il limite di velocità di alcune autostrade da 130 km/h a 150 km/h.
Da quanto è al momento noto, il limite verrebbe alzato solo in alcune tratte, dotate di precisi requisiti: almeno tre corsie, percorso rettilineo e tutor per il controllo della velocità.
Le autostrade che potrebbero avere il limite a 150 km/h
Le autostrade coinvolte dall’innalzamento dei limiti sarebbero: al Nord: l’autostrada A1 – allacciamento con la A22e l’A14 ma anche tra Modena Nord e Modena Sud e parti dell’A8 Milano-Varese. Al Sud, invece, le tratte che potrebbero essere soggette al nuovo limite sono la A1 tra Colleferro e Anagni e l’A30 tra Caserta e Salerno.
Secondo alcuni studi – come quello di Altroconsumo – se questa scelta diventasse legge, sarebbero gli svantaggi a imporsi sui vantaggi.
Il vantaggio anzi sarebbe uno solo ed è ovviamente il tempo trascorso sulle ruote, lo svantaggio naturalmente la sicurezza di chi percorre le distanze, con riduzione dello spazio di arresto in caso di frenata, sbandamento, arco della visibilità ridotto e quindi conseguenze più severe in caso di incidente.
Ma non è da sottovalutare anche l’aumento dei consumi di carburante, direttamente collegato all’aumento delle emissioni di inquinanti; passando da una velocità di 130 km/h a una di 150 km/h, si arriva ad un consumo di carburante più alto del 20% con aumento delle emissioni di CO2 sempre del 20%.