Badanti in casa senza Green Pass perdono diritto a vitto e alloggio
Il Governo afferma che non siano dovuti vitto e alloggio, oltre allo stipendio, a badanti senza il certificato verde
Come deve comportarsi il datore di lavoro con la badante che si prende cura di una persona anziana o invalida e affetta da patologie?
Lo chiariscono le ultime risposte a domande frequenti sul sito del Governo. Esse devono lasciare la casa se non hanno il green pass. La mancata esibizione del certificato verde valido, non darà diritto a vitto e alloggio, che sono prestazioni di natura retributiva. Il Governo aggiunge anche un importante chiarimento sul contratto a tempo determinato per sostituire il lavoratore senza pass. Viene ribadito che il datore di lavoro può verificare preventivamente il pass del dipendente. Inoltre il certificato verde è obbligatorio per gli autotrasportatori stranieri.
Badanti senza Green Pass: non possono accedere al luogo di lavoro
“Se la badante non possiede il green pass non potrà accedere al luogo di lavoro” e se è convivente “dovrà abbandonare l’alloggio” anche perché prevale il “diritto della persona assistita di poter fruire senza soluzione di continuità della assistenza ricorrendo ad altro idoneo lavoratore”. Lo prevedono tre Faq pubblicate sul sito di Palazzo Chigi.
In risposta a domande frequenti, il Governo afferma che non siano dovuti vitto e alloggio, oltre allo stipendio, a badanti senza il certificato verde. Inoltre, se la collaboratrice familiare e domestica è convivente e positiva al Covid, “non potrà allontanarsi dalla casa nella quale vive” per la quarantena.