Bagnoli del Trigno, Il Trio Monti incanta il paese dei tassisti
Stornelli romani, musica coinvolgente e tanto divertimento nell’estate di Bagnoli del Trigno, in Molise
Stornelli romani, musica coinvolgente e tanto divertimento nel Ferragosto di Bagnoli del Trigno, in Molise. Paese noto a Roma per via dei molti tassisti originari del luogo, che prestano servizio nella Capitale. Grazie allo Sponsor romano “ Pronto Taxi 6645”, ente organizzatore della serata, si è esibito nella piazza della “Perla del Molise” il Trio Monti. Da Gabriella Ferri a Franco Califano; da Petrolini al più recente Mannarino, passando per Rugantino, Giampiero Mannoni, front man del gruppo, ha deliziato la piazza con la sua incredibile voce e con una magistrale performance che ha coinvolto un pubblico entusiasta.
Il Trio Monti è un gruppo romano composto da il già citato Giampiero Mannoni, voce; Valerio Mileto, chitarra ed Emanuele de Simone, in questa occasione assente ma sostituito da Valdimiro Buzi, mandolinista di indiscutibile bravura. I componenti del gruppo provengono tutti dai monti di Roma, da qui l’idea del nome. In un contesto sociale in cui la musica commerciale (spesso nemmeno di alta qualità) spopola, incontriamo giovani talenti pronti a mettersi in gioco proponendo la canzone romana tra brani noti e inediti propri, riarrangiando pezzi del passato in diversi stili dallo swing al rebetico.
Dal 2015, anno della nascita del gruppo, ad oggi questi artisti si fanno sempre più conoscere arrivando ad esibirsi in più di 400 serate nel corso di tre anni. La bravura e la versatilità del gruppo vengono notate dall’attore comico romano Antonio Giuliani che li sceglierà per la parte musicale di molti suoi spettacoli. Nel 2017 esce il loro primo cd "Se po’ cambià la sorte", che darà successivamente il nome al loro primo spettacolo teatrale. Un trio divertente che tratta con leggerezza ed ironia la Roma di strada. Qualità, queste, importanti per mantenere vivo il panorama musicale della città eterna. Artisti talmente validi da non poter scegliere di non andare ad assistere ad un loro spettacolo: tra musica, sketch e romanità il divertimento è assicurato. Unico rammarico: lo spettacolo interroto sul finale da una improvvisa bomba d’acqua arrivata sulle note de “Er barcarolo”…