Ballottaggi nel Lazio: tornano al voto Civitavecchia, Palestrina e Tarquinia
L’affluenza alle urne sarà determinante: nel primo turno la partecipazione è stata significativa. Civitavecchia al 63,43%, Palestrina al 70,91% e Tarquinia al 71,92%
In questa tornata elettorale, nella Regione Lazio sono tre importanti comuni che tornano a votare per il ballottaggio: Civitavecchia, Palestrina e Tarquinia. Il risultato segnerà il futuro amministrativo dei rispettivi comuni, e potrebbe anche incidere sugli equilibri politici regionali.
Civitavecchia: il difficile equilibrio del Centrodestra
A Civitavecchia, la competizione vede due candidati principali: Massimiliano Grasso, sostenuto da Fratelli d’Italia e Lega, e Marco Piendibene, appoggiato dal Partito Democratico e Alleanza Verdi Sinistra. Al primo turno, Grasso ha ottenuto il 34,61% dei voti, mentre Piendibene si è fermato al 21,41%. Una delle dinamiche più interessanti è l’endorsement ricevuto da Grasso da parte di Forza Italia e Noi Moderati, che al primo turno avevano sostenuto Paolo Poletti. Con un bacino di consensi del 17,97%, i voti di Poletti potrebbero essere determinanti per la vittoria di Grasso. Inoltre, vi è un numero significativo di voti in bilico provenienti dai candidati civici Roberta Galletta e Vittorio Petrelli, che potrebbero ancora influenzare l’esito finale.
Palestrina: lotta tra Centrodestra e Centrosinistra
A Palestrina, lo scontro è tra Igino Macchi del centrosinistra e Giuseppe Cilia del centrodestra. Macchi, sostenuto dal Partito Democratico e da tre liste civiche, ha ottenuto il 42,07% al primo turno. Cilia, appoggiato da Forza Italia e Noi Moderati, ha raggiunto il 22,25%. Tuttavia, l’elettorato di Eleonora Nuvoli, candidata di Fratelli d’Italia e Lega che ha raccolto il 20,5%, potrebbe essere l’ago della bilancia in questo ballottaggio. Anche i voti di Cristiana Polucci e Ludovico Rosicarelli, che hanno ottenuto rispettivamente l’8,17% e il 7,01%, potrebbero influenzare l’esito finale.
Tarquinia: il Centrosinistra unito contro il Centrodestra
A Tarquinia, il candidato del centrosinistra Francesco Sposetti, sostenuto da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra, ha conquistato il 41,76% al primo turno. Il suo sfidante, Alessandro Giulivi del centrodestra, sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, ha ottenuto il 25,4%. In questo contesto, i voti dei candidati civici Renato Bacciardi, Martina Tosoni e Giovanni Moscherini, che insieme rappresentano un significativo 32,84%, saranno cruciali per decidere il vincitore.
Questi ballottaggi non solo determineranno i nuovi sindaci di Civitavecchia, Palestrina e Tarquinia, ma offriranno anche un’importante indicazione sugli orientamenti politici regionali e sulle dinamiche di alleanza tra i vari partiti. L’affluenza alle urne sarà un fattore determinante: nel primo turno, i dati hanno mostrato una partecipazione significativa, con Civitavecchia al 63,43%, Palestrina al 70,91% e Tarquinia al 71,92%.
Le urne rimarranno aperte domenica 23 giugno, dalle 7 alle 23 e lunedì 24 giugno, dalle 7 alle 15.