Bambino di 8 anni morto alle Terme di Cretone, Procura indaga per omicidio colposo

Una tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio del 17 agosto in una struttura termale della Sabina: un bambino di 8 anni è morto risucchiato dallo scarico in una delle piscine del complesso delle Terme di Cretone, tra Palombara Sabina e Passo Corese, in provincia di Roma.

Il piccolo, secondo le prime informazioni dei Vigili del fuoco, sarebbe caduto in acqua e disgraziatamente sarebbe stato risucchiato dallo scarico delle terme, ma la dinamica sarebbe ancora da accertare. Sul posto sono accorse diverse squadre di soccorso.

Il corpicino della vittima è stato recuperato dai Vigili del Fuoco.

Il piccolo sarebbe caduto in una delle vasche termali proprio mentre era in corso l’attività di pulizia e svuotamento. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della compagnia di Monterotondo.

Aperte indagini per omicidio colposo

Sulla morte del bambino la procura di Tivoli, guidata dal procuratore Francesco Menditto, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento, a carico di ignoti.

E’ stato sequestrato il complesso delle Terme di Cretone, frazione del comune di Palombara Sabina, dove ieri pomeriggio un bambino di 8 anni è morto annegato durante lo svuotamento e la pulitura delle vasche, risucchiato dallo scarico di una delle tre piscine.

Questa mattina i Carabinieri della stazione di Palombara Sabina e della Compagnia di Monterotondo, insieme al personale della Asl, hanno effettuato un sopralluogo per valutare il rispetto delle norme e in particolare se la piscina dove è morto il bambino avesse le grate necessarie a garantire la sicurezza dell’impianto.

Una volta effettuati i primi accertamenti i militari dell’Arma, che stanno acquisendo i video delle telecamere, invieranno un’informativa alla procura di Tivoli. Intanto sul corpo del piccolo si procederà all’autopsia. (Adnkronos)

(Foto copertina dalla Pagina Facebook delle Terme di Cretone)