Belotti e Immobile abbattono il Frosinone: KO 4-2 per Stellone
Il Torino ritrova la vittoria battendo per 4-2 il Frosinone di Stellone che incassa la sesta sconfitta nelle ultime sette gare. Grande prestazione delle due punte granata
La serie A non si ferma e continua a regalare emozioni ai sostenitori del calcio italiano. Nel secondo anticipo della prima giornata del girone di ritorno, dopo il pareggio dell’Inter a Bergamo, si sono affrontate Torino e Frosinone. La squadra di Stellone continua a stazionare da tempo all’interno della zona retrocessione, nonostante abbia avuto numerose occasioni per poter risorgere. Dopo la pesante sconfitta interna contro il Napoli, la distanza dal Genoa è notevolmente aumentata e adesso il gap è di 4 punti che non suonano come una sentenza, dato che manca l’intero girone di ritorno, ma sicuramente sono motivo di sveglia per i Ciociari. Il Torino, invece, arriva da tre pesanti KO che hanno fatto scivolare la squadra di Ventura al 14°posto, a 12 punti dalla zona Europa, soglia che determina l’obiettivo stagionale dei Granata.
La partita inizia ad altissimi ritmi con il Torino che attacca a testa bassa ed un Frosinone che deve difendere. Al 3’ subito occasionissima per i padroni di casa: cross dalla destra, Baselli arriva a rimorchio e piazza di piattone a colpo sicuro, Leali compie il miracolo e salva il punteggio sulla linea. Dopo 5 minuti, però, i Granata passano: sugli sviluppi di un corner, Bertoncini trattiene troppo Glik, l’arbitro Irrati se ne accorge e indica il dischetto, ammonendo l’autore del fallo. Immobile si presenta dagli 11 metri e non sbaglia: gol all’esordio. Per convalidare la rete, però, ci vogliono due battute in fotocopia, dato che il direttore di gara fa ripetere la prima esecuzione. La risposta ospite non si fa attendere e arriva al 14’ quando Soddimo prova l’azione personale stoppando di petto il pallone sul vertice dell’area e calciando verso la porta, Ichazo para e mette il pallone in calcio d’angolo. Il Frosinone cresce e al 31’ arriva il pareggio: bellissima azione in verticale che porta al cross Pavlovic, taglio perfetto di Sammarco che arriva di forza in mezzo all’area, colpo di testa che toglie le ragnatele all’incrocio dei pali. Il pareggio è solo un’illusione, dopo 4 minuti i padroni di casa tornano avanti: Bruno Peres crossa e pesca in mezzo all’area Immobile, il centravanti napoletano svetta su tutti, Leali respinge, ma Belotti si fionda per primo sulla ribattuta e insacca. Belotti ci prende gusto e al 40’ trova la doppietta: Baselli inventa un filtrante in area per l’attaccante ex-Palermo che si coordina e spara un diagonale potentissimo sotto il sette. Termina il primo tempo con il Torino in vantaggio per 3-1.
Nella seconda frazione lo spartito non cambia, il Torino vuole chiudere definitivamente i conti e spinge nel tentativo di sfondare la difesa avversaria. Gli uomini di Stellone non riescono ad uscire dalla propria metà campo e faticano soprattutto a manovrare con il pallone ai piedi. La prima vera occasione da rete arriva al quarto d’ora quando Baselli servito perfettamente da un compagno, al termine di un ottimo contropiede, si addormenta sul pallone e davanti a Leali si fa murare la conclusione dal recupero di un difensore avversario. I Ciociari sembrano quasi non avere più le forze per trovare una reazione e completamente in balia degli avversari. Ma quando la partita sembra praticamente chiusa, il Frosinone la riapre al 75’: calcio d’angolo dalla sinistra battuto da Soddimo, nella mischia Avelar colpisce il pallone e batte il proprio portiere, riaprendo i giochi. Ancora una volta le speranze del Frosinone si spengono subito: minuto 81’, Belotti, questa volta in veste di assist-man, si invola in area, arriva sul fondo e serve al centro Benassi che di piatto batte Leali per il definitivo 4-2. Al triplice fischio possono esultare i tifosi granata, mentre delusione per quelli laziali che vedono per la sesta volta, nelle ultime sette gare, sconfitta la propria squadra. Il Frosinone adesso rischia, perché la posizione in classifica non cambia e domani, nella peggiore delle ipotesi, potrebbero arrivare il sorpasso del Carpi impegnato contro la Sampdoria e l’allungo del Genoa che, in caso di vittoria, si porterebbe a più sette punti dalla squadra gialloblù.