Bertolini fa risorgere la Cioli Ariccia Valmontone: finisce 2-2 a Fondi
A 5′ dal termine schierato il portiere di movimento, che con una maturità pazzesca mette a segno una doppietta e permette alla Cioli di uscire da un campo ostico con un pari
La partita che non ti aspetti. Accade che passi tutto il tempo in attacco, mettendo in cascina numerose azioni da goal e non riesci a passare. Accade che, nonostante ciò, l'avversario va in vantaggio per due volte. Accade che a 5' dal termine ti ritrovi a schierare il portiere di movimento, facendo entrare Giovanni Bertolini, laterale classe '98, che con una maturità pazzesca mette a segno una doppietta e ti permette di uscire da un campo ostico con un pari che ha un peso importante. E' successo tutto in 40'' sabato a Fondi, tra Cioli Ariccia Valmontone e Gymnastic Studio.
"Inizialmente siamo entrati in campo concentrati. Dopo le indicazioni di Rosinha, eravamo carichi e pronti per affrontare la partita, con la voglia di dimostrare di voler andare avanti – afferma Bertolini, assoluto protagonista di giornata – il primo tempo è stato buono, siamo andati più volte davanti alla porta, soprattutto con Velazquez che si è vesto negati diversi goal. Tuttavia, con due episodi sono andati in vantaggio i nostri avversari. A fine primo tempo è arrivato il doppio vantaggio della formazione di casa che ci ha demoralizzati. Abbiamo parlato con il mister; ci ha detto che, se non fossimo riusciti a segnare, a sei minuti dalla fine della gara avrebbe messo il portiere di movimento. Rosinha mi ha detto che, in quel caso, mi avrebbe inserito a fine gara negli ultimi cinque minuti. Nella ripresa Sean (Vailati, ndr) ha respinto due tiri liberi, tenendoci in gara. Quando sono entrato, non mi aspettavo di fare due reti. Sono contento che la squadra abbia recuperato questo svantaggio restando in gara per la Coppa e per le prossime partite".
Le emozioni provate da Bertolini non hanno influito sul suo rendimento in campo… "Ero emozionato ma sono entrato subito concentrato, con la voglia di recuperare questo svantaggio, in modo propositivo e con pazienza. Secondo i miei compagni, se ci fosse stato un altro minuto di gioco avremmo potuto vincere la partita giocando con il portiere di movimento". La squadra si è stretta attorno al giovane laterale a fine gara; lui, intanto, ha già in testa le prossime partite!"Mi hanno tutti fatto i complimenti, erano tutti felici, anche il mister… Mi ha detto che sono entrato più concentrato rispetto alle amichevoli. Ora aspettiamo la prima di campionato con il Ferentino e di giocarcela con il Colleferro alla prossima in Coppa Italia".