Bolletta luce e gas, in pochi lo sanno ma ti addebitano anche questo | Scoperto il motivo per cui paghi tanto
Svelato finalmente dopo anni il vero motivo per il quale la bolletta luce e gas è così elevata. Non dipende solo da quanto consumi.
Esiste una particolare voce di spesa che viene addizionata al consumo effettivo che fai ogni mese per la fornitura del gas e dell’elettricità.
Non è connessa solo all’uso delle lampade a risparmio energetico, dell’utilizzo intelligente dell’energia e non sono solo le buone abitudini, purtroppo, a fare la differenza.
A quanto pare, paghi così tanto anche se sei attento a contenere l’utilizzo delle risorse: ecco cosa si nasconde dietro la bolletta luce e gas da capogiro.
Bolletta luce e gas, cosa si nasconde dietro le spese da capogiro
Non c’è dubbio che il prezzo delle materie prime dalle quali si producono il gas e la corrente elettrica, che usiamo nelle nostre case e nei nostri uffici, sia aumentato a dismisura negli ultimi anni. Questo ha comportato un incremento dei costi per i gestori non indifferente, che ha fatto schizzare, di conseguenza, alle stelle le bollette luce e gas per gli utenti finali. Il problema è così sentito che il Governo italiano ha adottato una serie di misure volte a calmierare i costi da un lato, e a offrire un supporto economico ai cittadini meno abbienti dall’altro.
A tale scopo è stata erogata al Carta Acquisti e diverse indennità. Non tutti sanno però quale sia la voce che fa lievitare le spese della bolletta luce e gas. Di certo si paga quello che si consuma e dunque più si fa un utilizzo virtuoso delle risorse e meno si spende. Tuttavia c’è anche dell’altro. Scopriamo il vero motivo per il quale la bolletta è così esosa.
Il vero motivo per il quale paghi così tanto
A far lievitare la bolletta per la fornitura di elettricità e gas sono le spese di trasporto e gestione del contatore, che si vanno ad aggiungere ai consumi effettivi di ogni mese. Fanno parte di questa voce tutti i costi per il trasporto dell’energia o del gas dalle centrali fino agli immobili e anche le spese per la gestione del contatore stesso, compresa la trasmissione, la distribuzione e la manutenzione.
Tali spese sono fisse ed è l’ARERA a stabilire ogni tre mesi i valori per queste componenti. Negli ultimi anni il prezzo di vendita è stato di 65,43 euro all’anno ovvero circa 5,45 euro al mese. Nel mercato libero, invece, ogni fornitore stabilisce l’ammontare di questi costi in autonomia e solitamente oscillano tra i 5 e i 12 euro circa al mese.