Boom di visite nei musei nel 2016. Ecco la TOP 30

Alla base del successo: nuove politiche tariffarie, autonomia ed esiti del bando internazionale

Ha reso noti i dati oggi, in occasione degli Stati generali del Turismo in corso a Pietrarsa, il ministro dei Beni e delle Attivita' culturali e del Turismo, Dario Franceschini, commentando l'aumento di visitatori e incassi che i musei italiani stanno riscuotendo nei primi tre mesi del 2016: "Segno che la rivoluzione museale, con le nuove politiche tariffarie, l'autonomia e gli esiti del bando internazionale, sta dando i suoi frutti" ha commentato. Molti tra i siti statali piu' importanti vedono un incremento a due cifre.

Con oltre 1 milione di visitatori e circa 7,4 milioni di incassi nei primi tre mesi del 2016, il Colosseo, insieme al Foro romano e al Palatino, resta alla guida della top 30 dei musei italiani piu' visitati, seguito dagli Uffizi, Pompei e Castel Sant'Angelo. Da gennaio a marzo di quest'anno, l'Anfiteatro Flavio e' stato visitato da circa 1 milione 140mila persone, a fronte del milione e 100mila dello stesso periodo del 2015. In termini percentuali, si tratta di un aumento del 2,57%. Per quanto riguarda gli introiti, la crescita e' stata del 6,31%, pari a circa 7,4 milioni di euro. Lo scorso anno, nei primi 3 mesi gli incassi erano stati di circa 6,9 milioni di euro.

Crescita boom, invece, per il Museo egizio di Torino, che rispetto ai primi tre mesi del 2015 ha visto aumentare del 139% il numero dei visitatori e del 452% gli introiti. Incremento a due cifre anche per la Reggia di Caserta, che si attesta sul +28,65% di visitatori e +80% di incassi. Male invece la Pinacoteca di Brera, con il -16% di ingressi e il -20% di incassi. Segno meno anche per il circuito del Museo nazionale romano, con un -5,16% di visitatori e il -1,82% di incassi, e il circuito museale di Firenze (musei degli argenti, delle porcellane, giardino di Boboli, Galleria del costume e Giardino Bardini) con i visitatori in calo dell''8,27%, anche se gli introiti segnano un +3%.

Al secondo posto per numero di visitatori, con un totale di 384mila, gli Uffizi hanno registrato nel 2016 un +5,63% di ingressi e il +7,93% di introiti. Bene anche Pompei, che segna un +13,27% di visitatori e +16,13% di incassi. Anche grazie ai lunedi' di apertura in occasione del Giubileo, Castel Sant'Angelo vede aumentare del 25% i suoi visitatori e dell'83% gli introiti, mentre la Galleria Borghese cresce del 7,11% per quanto riguarda gli ingressi e del 7,27% gli introiti. A Napoli bene il Museo archeologico nazionale (+9,11 e +20) e Castel Sant'Elmo che arriva a +74% di visitatori e +63% di incassi. A livello nazionale, nei primi tre mesi del 2016 i musei statali, che rappresentano il 10% dei siti italiani, hanno registrati un +13,5% di visitatori, attestandosi a quasi 7,9 milioni, mentre gli introiti sono aumentati del 24%, portandosi a oltre 25,4 milioni di euro. 

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