Borgo del MOSAICO, gli appassionati d’arte lo chiamano così | Si trova pochi minuti da Frosinone e cela una ‘conca’ pazzesca
Se sei a caccia di scorci da sogno non ti puoi perdere di certo il borgo del mosaico. Resterai senza parole.
Si tratta di un posto unico nel suo genere, che custodisce un antico segreto e un’opera d’arte invidiata in tutto il mondo.
qui c’è il frutto dell’estro creativo e del genio del padre della pittura italiana. Non farti scappare l’occasione di scoprire questo borgo speciale.
Non solo arte: qui tra storia, natura e antichissime tradizioni puoi davvero immergerti in un viaggio all’insegna della bellezza autentica.
Ecco dove si trova il borgo del mosaico, quanto dista da Roma e cosa vedere in un giorno.
Borgo del mosaico, la perla di arte e cultura del Lazio
Il borgo del mosaico ospita un numero sempre maggiore di visitatori e man mano che la sua popolarità cresce sono sempre di più coloro che sognano di vedere con i loro occhi la sua celebre opera d’arte. L’unicità di questa piccola cittadina laziale è data dal prodotto del genio dell’artista, che è considerato il padre fondatore della pittura italiana.
La storia del borgo del mosaico risale al 1300 e si lega a quella di Papa Bonifacio VIII, che, in occasione del Giubileo, volle commissionare all’artista più importante dell’epoca, un dipinto particolare. L’opera di quel pittore ha segnato uno spartiacque tra due capitoli della storie e anche della pittura. Scopri dove si trova il magico borgo di cui parliamo e organizza un’escursione all’insegna della scoperta e della cultura.
Dove si trova e cosa vedere
Il borgo del mosaico si trova in provincia di Frosinone e più di preciso a Boville Ernica, un comune immerso nel cuore della Ciociaria, a un’ora e trenta minuti di auto da Roma. Il borgo si erge tra il Fiume Liri e i Monti Ernici a nord. La sua bellezza dunque è data dalla posizione incantevole, che lo rende un sito d’eccellenza dal punto di vista naturalistico. Inoltre, qui si trova ancora oggi un monumento costruito in ricordo della battaglia combattuta nel 1861 tra Regno d’Italia e truppe borboniche e una una fontana con una caratteristica “conca” d’epoca realizzata in pietra.
A fare di Boville Ernica una vera attrazione però è il suo fantastico mosaico dell’Angelo, realizzato dal grande Giotto. Risale al 1300, quando Papa Bonifacio VIII volle chiamare il pittore per chiedergli di realizzare alcune opere. Tra queste ci fu proprio il mosaico che sarebbe stato poi destinato alla navata centrale della basilica di San Pietro. In effetti quello che si trova nel borgo di Boville, nella Chiesa di San Pietro Ispano, è un frammento dell’opera originale. La parte restante è custodita all’interno delle grotte Vaticane.
Il mosaico è arrivato a Boville agli inizi del ‘600 per volere di Papa clemente VI, che decise di regalare alcune opere della Basilica di San Pietro al cardinale Jacopo Simoncelli, originario proprio del borgo. Dunque oggi Boville custodisce un’opera originale del grande Giotto, che è valsa al comune ciociaro già menzionato tra i borghi più belli d’Italia, la qualifica di borgo del mosaico.