Botticelle, Oipa chiede al Campidoglio di trattare per la conversione delle licenze
L’associazione sta raccogliendo le firme per lo stop alla trazione animale su tutto il territorio nazionale
L’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) ha lanciato un appello al Comune di Roma affinché avvii una trattativa con i titolari delle licenze per le botticelle, i tradizionali calessi trainati da cavalli nel centro storico della Capitale, per convertirle in licenze per mezzi elettrici. Questa richiesta arriva in un momento di particolare caldo intenso, che mette a dura prova la salute e il benessere dei cavalli costretti a trainare i turisti sotto il sole cocente.
Tutelare il benessere dei cavalli
Secondo l’OIPA, l’utilizzo di botticelle trainate da cavalli durante l’estate rappresenta un grave problema di benessere animale. Il caldo estremo di questi giorni può infatti causare gravi disagi e sofferenze per i cavalli, che rischiano colpi di calore, disidratazione e affaticamento eccessivo. L’associazione ha quindi chiesto al Comune di intervenire per tutelare il benessere degli animali.
La proposta di conversione a mezzi elettrici
L’Organizzazione animalista ha sollecitato il Comune di Roma allo scopo di avviare una trattativa con i titolari delle licenze per le botticelle, affinché queste vengano convertite in licenze per mezzi elettrici. In questo modo, i turisti potrebbero continuare a godere del fascino dei tradizionali calessi nel centro storico, ma senza gravare sul benessere degli animali. L’associazione ritiene che questa soluzione rappresenterebbe un compromesso accettabile tra la tutela del patrimonio culturale e il rispetto per il benessere degli animali.
Appello ai cittadini e alle autorità
L’OIPA ha inoltre invitato i cittadini e i turisti a segnalare eventuali violazioni del Regolamento comunale sulla tutela degli animali, che prevede specifiche disposizioni per il lavoro dei cavalli delle botticelle, come il divieto di farli lavorare nelle ore più calde dell’estate. L’associazione ha anche chiesto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini di promuovere una riforma della legislazione nazionale per mettere fine all’utilizzo di veicoli a trazione animale.
Al momento, il Comune di Roma non si è ancora espresso sulla richiesta dell’OIPA. La speranza è che l’amministrazione comunale accolga la proposta di conversione a mezzi elettrici, trovando un equilibrio tra la salvaguardia della tradizione e la tutela del benessere degli animali.
Regolamento comunale tutela animali art. 46
Il Comune di Roma ha approvato un regolamento sulla tutela degli animali, che prevede specifiche disposizioni per i cavalli che svolgono attività di trazione di vetture adibite al trasporto delle persone. L’articolo 46 del regolamento stabilisce che i cavalli che lavorano come vetturini non possono lavorare per più di sei ore al giorno e hanno diritto a pause adeguate di riposo tra un viaggio e l’altro da svolgersi all’ombra. Inoltre è vietato trasportare un numero di persone maggiore a quello dei posti per cui la carrozza è omologata.
Nel dettaglio è vietato far lavorare i cavalli dal 1° giugno al 15 settembre dalle ore 13 alle ore 17 e nello stesso periodo dalle ore 11 alle ore 18 nelle giornate contrassegnate dai livelli di rischio 2 e 3 del bollettino giornaliero del “Sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute”, diffuso dal Ministero della Salute specifico per l’area urbana di Roma.