“Brand Hero 2019” a Gian Luca Rana, per il successo del Pastificio Giovanni Rana
Uno dei settori italiani considerati “eccellenza” nel mondo è sicuramente quello alimentare, che viene accostato con frequenza elevata al nostro Paese
Uno dei settori italiani considerati “eccellenza” nel mondo è sicuramente quello alimentare, che viene accostato con frequenza elevata al nostro paese. D’altro canto, la cucina italiana è nota per qualità dei prodotti offerti e costituisce una forte attrazione anche dal punto di vista turistico. Uno dei premi più ambiti in questo settore è il “Brand Hero”, che viene assegnato annualmente dalle testate del gruppo LC Publishing alle aziende nostrane che si sono maggiormente contraddistinte nei settori fashion, forniture e food.
In quest’ultimo ambito, il premio del 2019 è stato assegnato a Gian Luca Rana, amministratore delegato del Pastificio Rana. Diventato famoso grazie al volto inconfondibile e rassicurante del padre Giovanni, che fondò l’azienda a San Giovanni Lupatoto – alle porte di Verona – nel lontano 1962, il pastificio deve il suo successo alle avvedute strategie intraprese da Gian Luca, che entrò in azienda, poco più che ventenne, in un contesto di soli 35 dipendenti, 30 miliardi di lire di fatturato e un portfolio di soli sette prodotti distribuiti esclusivamente nello Stivale. Oggi, dopo trent’anni al timone aziendale, le numeriche sono radicalmente mutate, consentendo al Pastificio Rana di diventare il leader mondiale nel settore della pasta fresca: 3500 dipendenti, portfolio di oltre 1000 referenze, fatturato di oltre 700 milioni di euro derivato dalla distribuzione dei prodotti in quasi 60 paesi nel mondo.
Gian Luca Rana insignito del premio “Brand Hero”
La storia di Gian Luca Rana nel Pastificio
Il successo di Gian Luca Rana, però, parte da lontano. E lo si deve anche alla lungimiranza del padre Giovanni, che lo inserì in azienda con ruoli secondari per consentirgli di carpire compiutamente le dinamiche aziendali ed industriali nel loro complesso. I primi ruoli svolti dall’attuale amministratore delegato, infatti, furono di “secondo piano”, a fianco degli operai e meccanici oltre che dei dipendenti della gestione acquisti. Una gavetta assai preziosa, che gli diede l’opportunità di assumere una notevole conoscenza del prodotto in tutte le fasi del processo industriale, rivelatasi poi fondamentale nella innovazione aziendale. La creazione di un “Centro Ricerca & Sviluppo” all’interno dell’azienda, si è rivelata la prima mossa vincente dell’imprenditore veneto: un laboratorio di idee innovative che ha consentito al Pastificio Rana di diventare leader mondiale nell’ambito della pasta fresca.
L’assegnazione del prestigioso “Brand Hero 2019”, quindi, non è stata certamente casuale e premia un lavoro, lungo trent’anni, che porta benefici non solo all’azienda di cui è al timone ma al buon nome dell’Italia nel mondo. La bravura e poliedricità del figlio del più noto Giovanni non è passata inosservata anche in altri settori di vitale importanza per l’economia nostrana. Nel 2005, a soli 40 anni, Gian Luca Rana è stato eletto Presidente di Confindustria Verona: a oggi, nessun altro imprenditore è arrivato al timone della più importante associazione industriale italiana così prematuramente.
Dopo aver ricevuto il “Brand Hero”, una dichiarazione rilasciata da Rana, più di altre, è rimasta impressa ai numerosi giornalisti presenti all’evento, che testimoniano il carattere e lo spirito di un imprenditore innovativo e al passo coi tempi, ma con dei valori ben saldi: “La nostra azienda può fregiarsi dell’apporto di quasi 3500 persone: siamo una grande famiglia ed il premio che ricevo, oggi, è da condividere con tutti i miei dipendenti, che contribuiscono, quotidianamente, al successo del Pastificio Rana”.