Cadavere al lago di Vico, anziano di Vetralla morto per asfissia
Ennio Pittaro caduto da una barca, si segue la pista del suicidio. Domani si svolgeranno i funerali
Morto per asfissia. L'autopsia ha certificato che il 71enne Ennio Pittaro, il pensionato trovato morto nel lago di Vico, a Ronciglione, lo scorso 27 maggio, dopo essersi allontanato dalla propria casa a Vetralla. L'uomo – riferisce Tusciaweb.eu – ha trascorso gli ultimi momenti della propria vita a bordo di una barca, dalla quale sarebbe caduto. Resta da stabilire se si è trattato di un gesto volontario, e quindi di suicidio, o di un fortuito incidente.
Sin dal momento del ritrovamento del cadavere si è ritenuta plausibile la pista del suicidio, dato che, in base alle testimonianze di alcuni familiari raccolte dagli inquirenti, pare che il 71enne stesse attraversando negli ultimi tempi un momento particolare. Si tratta, comunque, di un'ipotesi ancora da confermare ma che al momento è la più accreditata. Da valutare anche la telefonata che Pittaro ha fatto alla figlia qualche ora dopo il suo allontanamento dalla sua casa di Vetralla, in via Sant'Angelo. Il 71enne avrebbe detto alla donna di essersi recato a fare una passeggiata al lago. La chiamata non aveva, ovviamente, dissuaso i parenti a segnalare il caso alle forze dell'ordine, che avevano avviato le ricerche e rinvenuto il cadavere dell'uomo in zona La Scaletta.
Gli inquirenti stanno cercando di capire anche come il 71enne sia giunto a Ronciglione. Per ora si ipotizza lo spostamento in bicicletta, visto che ne è stata rinvenuta una sulla via Cassia, arteria stradale che si deve percorrere da Vetralla per raggiungere il lago. In attesa di fare definitiva chiarezza sulla tragica fine di Ennio Pittaro, nella giornata di domani si svolgeranno i funerali a Vetralla.