Campi rom, Fratelli d’Italia incontra il questore di Roma: presentati esposti

Fratelli d’Italia ha incontrato il questore di Roma per consegnare l’esposto depositato alla Procura sulla piaga dei campi rom

Il vicepresidente della Camera e deputato di Fdi Fabio Rampelli dopo l’incontro con il questore di Roma sul fenomeno dei roghi tossici all’interno dei campi nomadi della Capitale  ha dichiarato in una nota: “Nel pomeriggio di oggi, insieme al capogruppo di Fratelli d’Italia in Campidoglio, Andrea De Priamo, al coordinatore romano, Massimo Milani e al capogruppo alla Regione Lazio, Fabrizio Ghera, abbiamo incontrato il questore per consegnare l’esposto-denuncia depositato alla Procura della Repubblica sulla piaga dei campi rom.

Le proposte

Nel corso dell’incontro sono state ribadite alcune proposte. Sequestri sistematici agli ingressi dei campi nomadi dei rifiuti trafugati e destinati alla combustione e alla commercializzazione. Trasferimento e rimpatrio degli immigrati clandestini impropriamente ospitati nei campi che contribuiscono alla loro sostanziale ingestibilità. Sottrazione della patria potestà per contrastare lo sfruttamento dei minori, consentire la loro piena scolarizzazione e offrire la prospettiva di un futuro nella legalità”.

Stretta al circuito criminale

“Pochi mesi fa avevamo già fatto visita al questore per segnalare il degrado diffuso nella Capitale. Avevamo anche preannunciato la volontà di approfondire i temi legati a questo fenomeno ormai fuori controllo. Un incontro positivo, e ringraziamo le forze dell’ordine per il lavoro svolto sul territorio. Auspichiamo- prosegue Fabio Rampelli– segua una stretta al circuito illegale che muove lo smaltimento di rifiuti. Rifiuti e fumi tossici sono da equiparare alla ‘terra dei fuochi’ ed espongono i bambini nomadi a Roma, al più barbaro reclutamento. Il fine è proseguire le attività criminali degli adulti, come constatato anche di recente a Ostia con l’episodio della prostituzione minorile. Abbiamo preannunciato la consegna a settembre di un analogo dossier sulle occupazioni abusive”.

Lascia un commento