Campidoglio: Marino riceve il neoprefetto di Roma Gabrielli
Inizia all’insegna della collaborazione con il sindaco Marino l’era Gabrielli, ricevuto stamattina in Campidoglio
Inizia all'insegna della collaborazione con il sindaco Marino l'era Gabrielli. Il neoprefetto di Roma stamattina, venerdì 3 aprile, a nemmeno ventiquattro ore dalla sua nomina, si è recato in Campidoglio e ha affrontato con il primo cittadino, per circa un'ora tutti i problemi sul tappeto nella Capitale. Il cordiale incontro segna una svolta e pone termine al periodo di duro confronto che il predecessore di Gabrielli ha avuto con il sindaco. Eppure i temi scottanti sono tutti ancora sul tappeto. L'inchiesta mafia Capitale, il Giubileo, le minacce terroristiche dell'Isis, i rom, la situazione sociale, queste le priorità che il Prefetto dovrà affrontare. Non se lo nasconde Gabrielli ma si dichiara convinto che l'unica strada da percorrere è lavorare insieme alle istituzioni cittadine, ognuno nelle proprie funzioni e responsabilità.
"I problemi vanno affrontati di volta in volta, li risolviamo e poi vi diremo che li abbiamo risolti – ha dichiarato Gabrielli – solo così potremo rendere un servizio a questa città, complicata ma fatta anche di tanta gente che nelle difficoltà ha un approccio molto corretto. Per questo dovremo essere sempre al loro servizio" ha concluso il Prefetto. E la sua strada inizia tutta in salita tra la via Crucis ai Fori Imperiali stasera, la partita Roma-Napoli domani e le celebrazioni per la Pasqua di domenica, ma questa è Roma: una città che ogni momento riserva occasioni e situazioni complesse. Nel lasciare il palazzo Senatorio il neoprefetto ha sottolineato che ora occorre lavorare per trovare il giusto approccio e quindi la soluzione ai problemi, lasciandosi andare ad un finale musicale d'epoca: "tutto il resto è noia".
Dal canto suo Marino si è dichiarato orgoglioso di ricevere in Campidoglio Franco Gabrielli, per la sua prima giornata di impegno diverso, definendolo l'uomo giusto per sfide epocali quali la città deve affrontare. Immancabile per i due protagonisti della giornata capitolina l'affaccio e la stretta di mano sullo storico balconcino del sindaco, con affaccio Fori Imperiali