Canone Rai, ecco perché ora sarà impossibile non pagare
Si dovrà indicare in sede di dichiarazione dei redditi il possesso di una Tv. L’imposta sarà proporzionata al reddito
L'obbligo di indicare in sede di dichiarazione dei redditi il possesso di una televisione. Ecco l'arma segreta che il Governo sta preparando per "costringere" gli italiani a pagare il canone Rai. Mentire all'Agenzia dell'Entrate, asserendo di non avere neanche una televisione in casa, potrebbe infatti essere controproducente, esponendo il "furbetto del televisore" ad un controllo fiscale.
Non ci sono però solo cattive notizie. Perché se in questo modo l'odiata tassa verrà pagata da tutti o quasi, la stessa imposta verrà ridotta e sarà proporzionata al reddito. Da un minimo di 35 ad un massimo di 60 euro. Insomma, secondo il principio della mutualità: pagheranno tutti ma il giusto.
E così anche l'odiata tassa, forse, sarà più semplice da digerire.