Caprarola, la giornata della nocciola
Frutti di buona qualità e raccolto soddisfacente nel viterbese
La nocciola sarà la protagonista assoluta della giornata di oggi, 22 ottobre, a Caprarola, nelle ex scuderie di palazzo Farnese, dove UNAPROA (tra i produttori ortofrutticoli della frutta in guscio) spiegherà le azioni messe in atto con il marchio “5 Colori del benessere”.
A partire dalle 10, saranno illustrati gli effetti benefici che la nocciola ha sulla salute, ma anche sull’economia della terra viterbese. Si stima, infatti, che la nocciolicoltura occupa una superficie di circa 15mila ettari, con circa 2.500 aziende all’attivo, la maggior parte delle quali a conduzione familiare.
Non solo. Il settore della nocciolicoltura è anche uno dei pochi a garantire un reddito adeguato ai coltivatori, come spiegano i produttori. Che, pertanto, auspicano che giungano degli aiuti, soprattutto nei riguardi dei giovani agricoltori, che abbiano intenzione di impiantare nuovi noccioleti.
Il programma di valorizzazione della nocciola (la cui produzione nazionale si concentra principalmente in Campania, Lazio, Piemonte e Sicilia) ha avuto inizio 2 anni fa, nel 2011, quando proprio UNAPROA, in collaborazione con AOP Nocciola Italia e le altre Organizzazioni che si occupano della produzione di nocciole nel viterbese, hanno messo in atto il Piano Corilicolo Nazionale, grazie anche al sostegno economico del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Il raccolto di quest’anno, nel viterbese, si aggira attorno alle 55mila tonnellate: un esito sorprendentemente positivo, con frutti di altissima qualità.
Bisogna ancora ultimare il conferimento delle nocciole ai centri di stoccaggio: causa del ritardo, il clima, che non ha permesso ancora una completa maturazione. “Ma il più è fatto”, assicurano i produttori.
Attualmente, il presso al produttore è di 5,10 euro a punto resa per le nocciole di prima fascia; 5 euro per quelle di seconda fascia. La resa, si calcola su ogni kg di nocciole sgusciate.
Complessivamente, quindi, si tratta di una buon ritorno economico per i produttori.
Ad aprire l’incontro di oggi, il presidente di UNAPROA, Ambrogio de Ponti.