Carlo Calenda ad Olevano Romano: con Guido Milana e Alessio D’Amato per un’Europa unita
Olevano ha risposto, dando una dimostrazione che anche in momenti dove è più facile nascondersi dietro luoghi comuni, si può cogliere l’occasione per un confronto
Carlo Calenda ad Olevano Romano, per un comizio atipico che ha coinvolto e reso protagonisti i cittadini radunati intorno al palco e nella piazza. Il messaggio principale nella maggior parte degli interventi è stato sottolineare che l’obiettivo principale da centrare, nelle prossime attesissime elezioni europee, è quello di promuovere il diritto dovere del voto.
I contenuti, di quello che è stato più un dibattito che un vero e proprio comizio, sono stati molteplici e interessanti, mentre è sempre rimasta centrale la spinta per fare capire che il bisogno primario è quello che la coscienza degli italiani sia animata principalmente dalla volontà di fare il massimo per fortificare il concetto di Europa Unita.
La parte finale dell’incontro è stato caratterizzato dagli interventi del pubblico attraverso un microfono che passava da una mano all’altra. La sorpresa è arrivata da un gruppo di giovani che hanno incuriosito la platea con interventi lucidi e appropriati nei confronti dei tanti temi che si sono svolti all’interno e all’esterno del palco.
Olevano ha risposto, dando una dimostrazione che anche in momenti dove è più facile nascondersi dietro consumati luoghi comuni, si può e si deve cogliere l’occasione di confrontarsi con chi, come Carlo Calenda, affronta il confronto pubblico per divulgare concetti di primaria importanza.
Alessio D’Amato è un candidato scelto per le sue competenze soprattutto nell’ambito della Sanità che oggi rappresenta un nodo cruciale. Il suo breve intervento ha fatto capire che è un uomo che antepone il fare al dire e che sa bene da dove iniziare la sua attività politica e sociale. Un plauso particolare per Guido Milana e il suo entourage che hanno regalato al paese un incontro, che al di là degli schieramenti politici, ha fatto riflettere e soprattutto partecipare i cittadini. Olevano Romano ha bisogno anche di questo per crescere e per non restare indietro.