Caro carburante, se vuoi risparmiare devi correre qui | ‘È il distributore dei sogni’: da oggi in poi non ne farai più a meno
Addio caro carburante, qui spenderai pochissimo: ecco dove
Uno dei problemi più pesanti dei nostri giorni è quello economico. La spesa alimentare si distingue infatti per costi consistenti, così come le bollette relative alle utenze domestiche e i carburanti per l’auto. A fronte di questi aumenti, però, gli stipendi sono sempre uguali a sé stessi e questo determina un importante impoverimento.
Per questo motivo, tante famiglie cercano quotidianamente di risparmiare un po’. C’è chi sceglie di andare a fare la spesa nei discount invece che nei supermercati tradizionali, chi riduce le uscite e le spese extra e chi deve rinunciare alle ferie estive per potersi permettere la vita di tutti i giorni.
Oggi, però, vi parliamo di una soluzione che riguarda il carburante e il pieno dell’auto. Se lo farete qui, risparmierete tantissimo e il vostro portafoglio rimarrà pieno di soldi.
Fai il pieno qui, il risparmio è assicurato
Oggi vi parliamo delle cosiddette pompe bianche, dette anche “no logo”. Si tratta di distributori di carburante senza marchio, quindi che non appartengono ad alcuna compagnia petrolifera. Spesso sono aperte e gestite da imprenditori indipendenti e, in Italia, ce ne sono circa 8mila. Molte volte i prezzi offerti da queste pompe bianche sono più vantaggiosi rispetto agli altri poiché i costi sul personale, per la pubblicità e per il marketing sono pressocché nulli. La qualità del carburante emesso, invece, è sempre ottima ed è pari a quella dei grandi gestori.
Per scoprire dove si trovano queste pompe bianche si può visionare il sito pompebianche.it che contiene un database, aggiornato periodicamente, con tutte quelle presenti sul territorio italiano. Per scoprire se ce n’è una vicino a dove si abita, è sufficiente inserire il proprio indirizzo e verificarne la presenza.
Pompe bianche a Roma e a Milano
In due delle città più grandi d’Italia, di pompe bianche ce ne sono davvero tante. A Roma se ne contano poco meno di quaranta ma, se si estendono anche i Comuni della provincia, si arriva quasi a cento.
Nel comune di Milano, invece, ce ne sono quattordici mentre considerando tutto l’hinterland si arriva fino a quaranta.