Carpineto Romano, intervista di inizio anno al Sindaco Matteo Battisti
Lavori pubblici, cultura, sport, politiche giovanili, ecc. L’amministrazione comunale non trascura nessun aspetto
Il 2018 del Comune di Carpineto Romano si apre così come si è chiuso il 2017: l’amministrazione comunale non trascura nessun settore. Con il Sindaco, Matteo Battisti, abbiamo fatto il punto su quanto si è fatto e su quanto si farà in questo nuovo anno.
Come ha chiuso il 2017 il Comune di Carpineto Romano che nel mese di settembre aveva aperti 9 cantieri?
In un momento particolare per gli Enti pubblici, il Comune di Carpineto riesce ancora a progettare e realizzare opere e infrastrutture. C’erano 9 cantieri aperti e uno dei più importanti l’abbiamo inaugurato pochi giorni fa: il rifacimento degli impianti dei due campi da tennis che permetteranno il loro riutilizzo ai giovani dell’Associazione ASD Tennis di Carpineto, ma anche ai tanti concittadini appassionati di questo sport, inoltre sarà possibile ospitare i tornei e contribuiranno a rafforzare l’associazionismo, l’aggregazione. Nel 2018 abbiamo partecipato a un bando nazionale del Coni e del Credito sportivo per il rifacimento del manto erboso del campo da calcio e a un bando Regionale per quello del calcetto. Nel 2017 è cambiata la gestione degli impianti sportivi ci saranno investimenti per migliorare i servizi del bar e un parco giochi per i piccoli.
Come si è aperto il 2018, quali aspettative avete?
Questo anno è fondamentale con le elezioni alle porte. Secondo noi è importante la continuità con la Regione Lazio che in questi anni ha finanziato diversi progetti per il nostro Comune per lo sport, la cultura, le infrastrutture, il sociale. Tra breve inaugureremo piazza Belvedere su via G. Matteotti; si potrà salire con un ascensore abbattendo le barriere architettoniche. A febbraio stiamo preparando la festa del tartufo nero e il Carnevale. Riguardo ai rifiuti crediamo in un nuovo soggetto pubblico insieme ad altri Comuni del territorio (Colleferro, Gavignano, Segni, Nemi, Genazzano Fiuggi, Gorga, Labico). Occorre trasparenza nella gestione, riuso, riciclo, chiudere la discarica e metterla in sicurezza. Abbiamo ricevuto un finanziamento per il rifacimento delle palestre delle scuole, sempre nell’ottica di permettere agli alunni di fare sport, di aggregarsi. Inizieranno i lavori di rifacimento dei marciapiedi e di via G. Matteotti, l'efficientamento energetico della casa Comunale. A breve ci sarà il rifacimento delle strade mentre il recupero del centro storico è quasi concluso. E’ importante che torni ad essere abitato. Ricordo che anche il Pallio e tutte le manifestazioni culturali e sociali del paese sono molto importanti per noi. La nostra preoccupazione è di rendere coeso il tessuto sociale, nessuno escluso. In questi anni abbiamo potenziato i nostri servizi a domanda individuale e rappresentano sono un eccellenza per come sono organizzati e per il loro costo e mi riferisco al trasporto scolastico, all’asilo nido alla mensa; la biblioteca Comunale da poco trasferita nella struttura dell'Auditorium rendendola così ancora più funzionale. In questi anni abbiamo aperto nuovi spazi per il teatro e l’Associazioni locali.
Una promessa e un invito ai cittadini?
Quello di collaborare, e di essere disposti ad affrontare i problemi, a condividerli. Molto importante è rafforzare la nostra identità comunitaria il senso di appartenenza così s i potranno affrontare tutte le prossime sfide per lo sviluppo di Carpineto.
In ultimo, cosa pensa della possibilità dell’apertura della strada Norma-Montelanico?
Le vie di comunicazioni sono molto importanti. Molti cittadini di Norma, Bassiano, Roccagorga, Sermoneta, sono di origine i Carpinetana, c'è un rapporto antico con queste Comunità Lepine che bisogna salvaguardare e rilanciare in un ottica di promozione e sviluppo del territorio.