Carpineto Romano, sei bovini inselvatichiti catturati e affidati

Gli animali sono stati presi mediante l’utilizzo della teleanestesia e poi affidati ad una ditta

Sei bovini inselvatichiti sono stati catturati a Carpineto Romano. Gli animali, che si aggiravano nelle campagne del territorio comunale, erano tutti privi del marchio auricolare. L’operazione di cattura è stata effettuata nella mattinata di ieri, 19 settembre, presso i giardini pubblici in via S. Sebastiano. Gli animali, un toro di colore grigio di grosse dimensioni, uno nero di medie dimensioni e 4 mucche, sono stati presi mediante l’utilizzo della teleanestesia e poi affidati ad una ditta.

Le operazioni, che hanno avuto inizio fin dalle prime luci dell’alba protraendosi per la mattinata, si sono svolte in sinergia tra tutte le forze dell’ordine (Polizia Locale, Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Locale della Città Metropolitana Roma Capitale) e del servizio veterinario della A.S.L. Roma 5. “Intendo ringraziare tutti i componenti della task force per il notevole impegno profuso e l’elevata professionalità dimostrata che, oggi, hanno condotto ad un ulteriore risultato positivo che va ad aggiungersi a quelli già precedentemente ottenuti”, commenta il Sindaco di Carpineto Romano Matteo Battisti.

“L’attività posta in essere rappresenta una risposta concreta dell’Amministrazione al fenomeno dei bovini vaganti sprovvisti di marchi auricolari con la finalità di arginarlo, pur nella consapevolezza che occorrerà adoperarsi sempre più per la sua definitiva soluzione. Quanto sopra costituisce un segno tangibile del costante e crescente impegno che l’Amministrazione profonde per garantire e tutelare l’incolumità e la salute di tutti i cittadini”, conclude il primo cittadino. Ricordiamo che l'Amministrazione di Carpineto Romano è a favore del pascolo allo stato brado, ma esso deve avvenire nella legalità e nella più completa sicurezza.

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