Casa dell’Aurora: a Guidonia un presidio per donne vittime di violenza
L’obiettivo, creare un luogo di ascolto che fosse in un ambiente il più neutro e sereno possibile, separato dalla “zona operativa” del Commissariato di Tivoli-Guidonia
Guidonia Montecelio, alla presenza delle autorità è stata inaugurata ieri, giovedì 22 giugno, la “Casa dell’Aurora“. Un luogo di lavoro hi-tech per il delicato lavoro di raccolta testimonianze in un ambiente accogliente per l’ascolto di donne e bambini vittime di violenza.
Il centro sorge presso il Posto di Polizia di Guidonia Montecelio. Il taglio del nastro alla presenza del Questore di Roma Dr. Carmine Belfiore, del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli Dott. Francesco Menditto, del Giudice del Tribunale di Tivoli dott. Nicola Di Grazia, del Sindaco del Comune di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo.
Presenti anche Governatore del Rotary dr. Guido Franceschetti, del Presidente Innerwheel Mariapia Romeo, del Presidente Rotary Guidonia Avv. Paola Valeri, del Prefetto Rotary Avvocato Adriana Iasciotti, dell’Architetto Barbara D’Onofrio socia Rotary.
Casa dell’Aurora a Guidonia, i simboli e le speranze del futuro
È una bambina, immagine delle donne del futuro, a portare alle autorità un cuscino con le forbici per il taglio del nastro inaugurale.
Durante la cerimonia è stata anche svelata la panchina rossa dedicata a Pierpaola, Giulia e a tutte le tante altre donne vittime di femminicidio.
La piantumazione di un albero di mimosa, simbolo della donna, nell’ auspicio che possa crescere con le bambine di oggi senza l’orrore di queste violenze.
Gesti simbolici e necessari ma anche iniziative concrete, come l’ “area protetta” che si trova al primo piano del Posto di Polizia di Guidonia. Una zona con 3 stanze contigue colorate, piene di giochi per accogliere al meglio i più piccoli. Per loro le madri sono state, invece, previsti degli zaini contenenti un kit con oggetti di prima necessità durante la fuga dai propri aguzzini.
Il convegno e l’iniziativa del Rotary Club
Un convegno, tenutosi a novembre 2022 sul tema della violenza sulle donne, alla presenza dei rappresentanti della Sezione del “ROTARY CLUB”, è alla base dell’iniziativa. In quella sede gli imprenditori del Rotary Club hanno dato la propria disponibilità in forma del tutto gratuita, attraverso una donazione al Commissariato tiburtino, a interessarsi dell’allestimento di un’area protetta presso i locali del Posto di Polizia di Guidonia.
L’obiettivo, creare un luogo di ascolto che fosse in un ambiente il più neutro e sereno possibile, separato dalla “zona operativa” del Commissariato di Tivoli-Guidonia.
Il progetto, coordinato dall’Avv. Adriana Iasciotti, Prefetto del Club, con la collaborazione di tutti i soci e in modo particolare del Presidente Avv. Paola Valeri, è stato elaborato e presentato dall’Arch. Barbara D’Onofrio su condivise indicazioni degli operatori del pool investigativo del Commissariato, desunte dalle “Linee Guida” del Ministero dell’Interno.