Cassino, al via il compostaggio dei rifiuti
Lo ha annunciato il sindaco Petrarcone. L’iniziativa consentirà un risparmio del 10% sulla Tares
“Nell’ambito delle iniziative che come Amministrazione abbiamo messo in campo tendenti alla riduzione dei rifiuti e quindi dei costi di smaltimento, il Comune ha inteso promuovere, per ora a titolo sperimentale, il compostaggio domestico attraverso l’uso di compostiere al fine di provvedere in maniera autonoma allo smaltimento dei rifiuti organici con un risparmio per gli utenti, previa verifica del corretto utilizzo della compostiera, del 10% sul pagamento della TARES”.
A dichiararlo è stato il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, che ha presentato la nuova iniziativa messa in campo dal Comune volta alla riduzione nella produzione dei rifiuti. “Le compostiere – ha continuato il sindaco – sono dei contenitori in plastica aerati, studiati proprio per praticare il compostaggio anche in piccoli spazi verdi (giardini), senza generare cattivi odori e senza attirare animali indesiderati. Chi sceglierà la compostiera, quindi, potrà depositare tutti i rifiuti organici al suo interno e ottenere come prodotto un terriccio (compost) che può essere utilizzato con ottimi risultati nelle comuni pratiche di giardinaggio sia come ammendante che come fertilizzante. Si tratta di un ulteriore passo verso una città sempre più ecosostenibile e per questo come Comune abbiamo messo a disposizione dei cittadini 1000 compostiere della capacità di circa 300 litri, da assegnare in comodato gratuito alle utenze provviste di giardino che ne faccio formale richiesta e sottoscrivano apposita convenzione”.