Cassino, odori nauseabondi alla stazione: si ripresenta problema
Già nei mesi scorsi i cittadini avevano segnalato il fatto, Polizia Provinciale e Polfer controllano depuratore dove vengono lavati i vagoni
A seguito delle segnalazioni dei residenti nella zona della stazione ferroviaria di Cassino che hanno lamentato la persistenza di odori nauseabondi, stamattina l’Arpa Lazio, interessata della vicenda dalla Polizia provinciale e dalla Polfer di Cassino, ha provveduto a effettuare controlli sulle acque che fuoriescono dal depuratore che si trova proprio a lato dello snodo ferroviario, nel quale vengono lavati i vagoni. In attesa degli esiti delle analisi, è stata bloccata proprio l’azione di lavaggio dei convogli ferroviari. Già nei mesi scorsi i residenti della zona avevano lamentato lo stesso problema, che poi attenuato. Oggi, a seguito della ripresa e della persistenza degli odori, l’intervento degli enti preposti.
“La Polizia provinciale – ha dichiarato il Comandante Massimo Belli – ha provveduto ad interessare la Polfer e l’Arpa, in seguito alla segnalazione dei residenti della zona. Ora si attendono i risultati delle analisi, nel frattempo a tutela dei residenti è stata disposto il blocco delle operazioni di lavaggio dei vagoni ferroviari. Un ringraziamento agli agenti del distaccamento di Cassino, ai colleghi della Polfer e all’Arpa. E’ fondamentale la sinergia e la collaborazione per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini”