Castel Giubileo, ubriaco tenta di aggredire autista di autobus
Completamente ubriaco ha tentato di aggredire l’autista di un autobus in via Amalia Bettini, a Castel Giubileo. Molti gli arresti nel corso del week end
Completamente ubriaco ha tentato di aggredire l’autista di un autobus in via Amalia Bettini, a Castel Giubileo. L’episodio è accaduto sabato sera quando l’uomo ha bloccato il mezzo di trasporto pubblico inveendo contro l’autista e colpendo con calci e pugni la vettura. L’immediato intervento di una pattuglia del commissariato Fidene-Serpentara ha permesso, al termine di una colluttazione, di bloccarlo. Identificato per G.E., lo straniero è stato arrestato per violenza e resistenza, lesioni personali e danneggiamento. E’ uno dei 16 arresti effettuati dagli uomini del reparto volanti e dei commissariati della Questura durante il controllo del territorio.
Al Tuscolano 3 pattuglie – commissariati Tuscolano, Romanina e reparto Volanti – hanno inseguito e arrestato un cileno di 39 anni responsabile del furto di un’autovettura; sempre al Tuscolano due rumeni hanno tentato un furto di merce all’interno di un supermercato, nascondendo quanto “prelevato” dentro uno zaino; fermati dagli agenti del commissariato San Giovanni, sono stati accompagnati negli uffici di Polizia e, al temine delle verifiche, arrestati per furto.
A Monteverde invece due italiani di 58 anni, muniti di martello e scalpello, hanno praticato un foro nel muro di un esercizio commerciale contiguo, introducendosi all’interno di una gioielleria. Bloccati dagli agenti dei commissariati San Paolo e Monteverde, per i due ladri sono scattate le manette per furto aggravato in concorso.
Sempre per furto è stato arrestato, dagli agenti del commissariato Fidene-Serpentara, un romano di 69 anni – già noto alle forze di polizia – responsabile di aver manomesso il sistema antitaccheggio di un negozio di via Prati Fiscali “prelevando” merce senza pagare.
Dovranno rispondere invece di tentato furto i due cittadini rumeni inseguiti e arrestati dagli agenti delle Volanti dopo che avevano provato a “forzare” la serranda di un bar in via Torre Spaccata.
In zona San Lorenzo invece gli uomini del commissariato e di una volante sono intervenuti per sedare una rissa a seguito di un sinistro stradale. Alla vista degli operatori, un cittadino cinese C.R. di 36 anni, coinvolto con la sua vettura, ha cercato di allontanarsi. Fermato, ed in evidente stato di ebbrezza, ha tentato di opporsi con violenza, aggredendo e ferendo lievemente uno degli agenti del reparto volanti intervenuto; lo straniero è stato arrestato con l’accusa di resistenza, lesioni e minacce a Pubblico Ufficiale.
Diversi anche gli arresti per droga effettuati in diverse zone di Roma.
Al “Quartaccio” gli agenti del commissariato Spinaceto dopo una serie di appostamenti hanno individuato il luogo dove erano soliti portarsi i soggetti dediti al consumo di droga; in particolare hanno scovato un appartamento di un noto spacciatore della zona – D.A.M., romano di anni 42 – usato come “base” per lo spaccio. All’interno sono stati trovati complessivamente 76 gr. di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 300 euro, probabile provento della vendita. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In via Gioberti, ad effettuare due arresti in flagranza di reato per spaccio sono stati gli agenti del commissariato Viminale ed Esquilino, che hanno sorpreso in due diverse circostanze G.K., malese di 22 anni, e C.I., di 24 anni della Guinea, entrambi in possesso di dosi di hashish e marijuana pronte per la vendita al dettaglio.
Effettuato invece a San Basilio un sequestro di droga a carico di ignoti; nella circostanza gli investigatori del commissariato monitorando una zona di spaccio tristemente nota come “il bar della cortellata”, hanno scovato all’interno di un condominio in via Corinaldo un piccolo deposito di sostanze stupefacenti: 24 dosi di cocaina, 8 ovuli di hashish e una confezione di marijuana per complessivi 200 gr di droga, oltre a 2.130 in contanti.
Arrestati infine due cittadini – un cileno ed un italiano rintracciati in due strutture ricettive – – con a carico due ordinanze di custodia cautelare per un cumulo di pene da scontare.