Caterina Gennaro e la “Pole aria”
Prosegue il tour mondiale della regina internazionale della Pole Dance, Caterina Gennaro
La prima cosa che noti di Caterina è la sua bellezza accesa da due occhi grandi che si illuminano quando si avvicina alla pertica e inizia a volare.
La Pole dance (non ha niente a che vedere con la Lap dance) è una disciplina che, negli ultimi anni, sta facendo breccia nei cuori di tante ragazze anche in Italia che si sono affannate non poco per cercare uno studio che potesse insegnare loro questa disciplina.
Alcune di loro, proprio in questi giorni, hanno la fortuna di avere un'insegnante d'eccezione, Caterina Gennaro.
Di chiare origini italiane, Caterina è nata a New York ed ora vive in California, ad un passo da quell'oceano che ama come la Pole.
E' un personaggio d'eccezione, Caterina, senza dubbio unico nel suo genere. Passare, infatti, dalle immersioni delle settimane scorse con gli squali balena del Messico e ritrovarsi, pochi giorni dopo, a Roma ad insegnare le tecniche della Pole Aria, la disciplina che ha creato, non è cosa da tutti.
“La Pole dance e la Pole Aria, il mio nuovo brevetto, che arricchisce la danza tradizionale con la pertica e l'oceano sono la mia passione, spiega Caterina. Quando sono in studio con le ragazze, come ora, ho continuato, o quando sono nei teatri per gli spettacoli è un po' come fossi in mezzo al mare, magari intenta a fotografare un grande squalo martello od uno squalo bianco. L'emozione è simile e mi riempie totalmente”.
La Gennaro ha alle spalle un'incredibile carriera di operatore subacqueo ed ha visitato i mari e gli oceani di tutto il pianeta producendo documentari e show televisivi di successo. “Mi sono appassionata al mondo della subacquea perché amo molto la Natura e l'oceano, con le sue meravigliose creature, mi affascina. Nutro un amore particolare per gli squali, ha continuato Caterina, e le mie innumerevoli immersioni in compagnia di questi predatori mi hanno convinta che non sono dei mostri ma splendidi animali selvaggi che lottano per sopravvivere e che sono indispensabili per la vita e l'equilibrio dei mari”.
Riparte la musica e il “Vertical Dolls”, lo studio di Roma che ospita le lezioni per la certificazione Pole Aria che la Gennaro sta portando in giro per il mondo, si carica di energia. Le ragazze ammirano le evoluzioni di Caterina che in un attimo è già sospesa nel vuoto e accarezza l'aria con gli scenografici teli che accompagnano la prova.
“Ho pensato e creato questa nuova tecnica, mi dice, perché sentivo il bisogno di arricchire la danza. La particolarità dei teli è anche quella dell'effetto che si crea in simbiosi con l'artista, quasi fossero un prolungamento del corpo stesso. Un paio di ali che fanno “volare”.
Sinuosa, Caterina, danza intorno alla pertica con una serie di figure che lasciano senza fiato. “E' una disciplina molto faticosa e anche per questo bisogna sentirla dentro di sé, ha poi sottolineato, perché la leggerezza che il pubblico apprezza è data da tanto allenamento, certamente, ma, soprattutto, da tanta passione. E' come immergersi nelle profondità del mare, ha concluso, fatichi per arrivarci ma poi, quello che vedi, ti ripaga di tutto e, anche laggiù, ti sembra di volare”.