Cave, arrestati cinque uomini per resistenza a pubblico ufficiale

Gli individui, visibilmente alterati e presumibilmente sotto l’effetto di alcol, si colpivano a vicenda e brandivano bottiglie di birra

Una pattuglia dei carabinieri di Palestrina

Carabinieri di Palestrina (Foto di repertorio)

Lo scorso 13 luglio 2024, i Carabinieri della Compagnia di Palestrina hanno arrestato cinque uomini a Cave, in provincia di Roma, per resistenza a pubblico ufficiale. Gli arresti sono avvenuti nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, predisposto e effettuato dai militari per garantire la sicurezza della comunità locale.

I fatti si sono svolti in viale Pio XII, dove i Carabinieri hanno notato i cinque uomini mentre erano coinvolti in una rissa sulla pubblica via. Gli individui, visibilmente alterati e presumibilmente sotto l’effetto di alcol, si colpivano a vicenda e brandivano bottiglie di birra. Nonostante il tempestivo intervento dei militari per riportare la calma, i soggetti hanno opposto resistenza, rifiutando di fornire i propri documenti e tentando di allontanarsi.

Dopo essere stati contenuti senza ulteriori conseguenze, i cinque uomini sono stati condotti presso le rispettive abitazioni e posti agli arresti domiciliari, in attesa del processo. La situazione è stata gestita con professionalità dai Carabinieri, evitando che la rissa degenerasse ulteriormente.

Nel corso del medesimo servizio, i Carabinieri hanno anche denunciato a piede libero un uomo classe 1955 per porto di armi od oggetti atti ad offendere e segnalato alla Prefettura due individui come assuntori di sostanze stupefacenti, recuperando 1,4 grammi di cocaina. Il servizio ha visto l’impiego di 12 militari dell’Arma, che hanno identificato 22 persone, controllato 9 veicoli ed elevato 7 contravvenzioni al Codice della Strada.

La nota dei Carabinieri di Palestrina sottolinea che, nonostante gli arresti, gli indagati devono essere considerati presunti innocenti fino a un eventuale accertamento definitivo di colpevolezza con sentenza irrevocabili.

Questo episodio evidenzia l’importanza dei servizi di controllo del territorio per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, nonché l’impegno costante delle forze dell’ordine nel prevenire e intervenire in situazioni di pericolo. La comunità di Cave può contare sulla presenza attiva e vigile dei Carabinieri, pronti a intervenire per proteggere i cittadini e mantenere la tranquillità nel territorio.

La cronaca di quanto avvenuto il 13 luglio a Cave mette in luce l’efficacia dell’azione dei Carabinieri di Palestrina, la cui rapida e determinata risposta ha permesso di gestire una situazione potenzialmente pericolosa, garantendo la sicurezza pubblica e il rispetto della legalità.