CC di Frosinone, operazioni a Cassino, Atina e Ceccano

Chiuso un alloggio abusivo di egiziani a Cassino; scoperto mini arsenale ad Atina; a Ceccano due arresti per furto aggravato

Il Comando Compagnia di Cassino, coordinato dal Superiore Comando Provinciale, a seguito dei recenti avvenimenti di cronaca che hanno interessato la città, con scontri violenti tra gruppi di giovani di nazionalità Egiziana, ha ulteriormente rafforzato i servizi preventivi in tutto il territorio, mediante la predisposizione di mirati servizi di controllo degli autolavaggi gestiti da cittadini stranieri, posti di controllo tesi ad identificare persone di interesse operativo, controllo di luoghi di ritrovo di giovani nonché perquisizioni volte alla ricerca di armi o strumenti atti ad offendere. Nel corso di tali servizi, i militari operanti:

– proponevano all’Autorità Amministrativa competente, la chiusura di un locale posto all’interno di un autolavaggio gestito da cittadini egiziani, adibito illecitamente a civile abitazione poiché inagibile e con scarse condizioni igienico – sanitarie;

a Cassino sottoponevano a fermo di P.G., un 47enne, residente nel cassinate, già censito per reati specifici, il quale nel corso di un posto di controllo, alla vista dei militari operanti, tentava di dileguarsi per le vie del centro alla guida di un autofurgone. Dopo un breve inseguimento, veniva fermato e dai successivi accertamenti si accertava che il veicolo era oggetto di furto poiché asportato in Cassino il giorno precedente. Il 47enne, su disposizione dell’A.G., è stato ristretto presso la locale Casa Circondariale.

-ad Atina, traevano in arresto, nella flagranza del reato per “detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione” un 61enne, poiché nel corso di una perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di un fucile tipo doppietta cal. 16, di fabbricazione artigianale, nonché di 27 cartucce del medesimo calibro, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, su disposizione dell’A.G., è stato ristretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Ieri sera, a Ceccano, i militari della locale Stazione, nel corso di specifici servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in genere, traevano in arresto, per “furto aggravato in concorso”, un 36enne romeno, pluri-pregiudicato per reati contro il patrimonio ed un suo connazionale, un 24enne incensurato, entrambi domiciliati nel capoluogo ciociaro. Gli stessi, dopo aver sottratto della merce all’interno di un noto esercizio commerciale di quel centro, eludevano il controllo dell’antitaccheggio ma, una volta raggiunta l’uscita, trovavano ad attenderli una pattuglia della locale Stazione, allertata precedentemente dal responsabile del negozio. La merce recuperata è stata restituita al legittimo proprietario mentre gli strumenti utilizzati per la rimozione dei dispositivi antitaccheggio sono stati sequestrati. Gli arrestati, a seguito del rito direttissimo, svoltosi presso il Tribunale di Frosinone, venivano rimessi in libertà con l’obbligo di dimora nel capoluogo e la prescrizione della permanenza in casa dalle ore 20.00 alle ore 06.00.

Lascia un commento