CC di Frosinone: operazioni anticriminalità a Ferentino e Cassino
Fermate alcune persone per “traffico e spaccio di stupefacenti”, “resistenza a pubblico ufficiale” e “guida in stato d’ebbrezza”
I militari dipendenti dei Comandi Compagnia Carabinieri di Cassino ed Anagni, congiuntamente a quelli delle Compagnie Carabinieri limitrofe, del Nucleo Investigativo e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina, hanno svolto mirate attività tese a prevenire i reati contro il patrimonio (cosiddetti reati predatori), il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, violazioni sulla normativa igienico sanitaria di strutture destinate alla ristorazione (mediante ispezioni igienico-sanitarie sull'intera filiera di produzione, vendita e somministrazione degli alimenti e delle bevande), nonché prevenire le infrazioni al Codice della Strada, in particolare la “guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche/stupefacenti-psicotrope”, attraverso un massiccio controllo alla circolazione stradale, sulle principali arterie e snodi di comunicazione ed in prossimità dei caselli autostradali dell'A1, delle Stazioni Ferroviarie oltre che nei pressi di locali pubblici maggiormente frequentati.
Nel corso dell’imponente dispositivo preventivo, che ha visto l’impiego di 52 Carabinieri, suddivisi in 22 pattuglie, sono stati conseguiti i seguenti risultati:
In Ferentino:
– eseguito ordine di custodia cautelare a carico di 35enne del luogo, per violenza e resistenza a P.U., falsa attestazione a P.U. sull’identità personale, guida senza patente in recidiva e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, poiché in occasione di un controllo alla circolazione stradale, opponeva resistenza a personale del NORM di quella Compagnia. L’arrestato, già censito per furto, rapina, guida sotto l’effetto dell’alcol, stupefacenti ed altro, veniva tradotto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.
– deferite in stato di libertà per inosservanza del provvedimento di rimpatrio con F.V.O. due cittadine romene di 21 e 25 anni, già censite per lo stesso reato; per falsa attestazione a P.U. e inosservanza ad un provvedimento dell’Autorità;
– deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere un 40enne pugliese, domiciliato in provincia di Latina, già censito, per stupefacenti, reati contro il patrimonio ed associazione per delinquere di tipo mafioso, poiché a seguito di perquisizione personale e veicolare, veniva trovato in possesso di una pistola a salve del tipo “scacciacani” con 27 munizioni a salve, il tutto sottoposto a sequestro;
– proposte per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O. quattro persone provenienti dalle province di Taranto e Lecce ed un cittadino albanese domiciliato a Montecompatri (RM), tutti già censiti per reati contro il patrimonio, armi e stupefacenti, poiché sorpresi mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di abitazioni isolate;
– controllati tre esercizi pubblici ed elevate contravvenzioni a carico di due Bar per insufficienza dei previsti requisiti igienico strutturali ed omessa indicazione del divieto di fumo all’interno dei locali.
In Cassino:
– deferito in stato di libertà un 22enne del luogo per guida in stato di ebbrezza alcolica, poiché sorpreso alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico leggermente superiore al limite stabilito dalla legge. Lo stesso, a seguito di perquisizione personale e veicolare, veniva trovato in possesso di grammi uno di eroina, pertanto, segnalato anche alla Prefettura di Frosinone;
– deferito in stato di libertà un 48enne di San Giovanni Incarico, poiché inadempiente al divieto di ritorno in quel comune per tre anni;
– proposti per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O. due cittadini nigeriani residenti rispettivamente nel pontecorvese ed in provincia di Caserta, già censiti uno per rapina e l’altro per mancata espulsione dal territorio nazionale, sorpresi mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificato motivo in quel centro;
– segnalati sei giovani ciociari per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, poiché sorpresi con grammi 0,5 di cocaina e grammi 3 di hashish, sottoposta a sequestro;
– deferito un napoletano, già censito per furto e danneggiamento, per inosservanza del provvedimento di rimpatrio con F.V.O. e divieto di ritorno in quel comune. Lo stesso, controllato unitamente ad altro campano, anch’egli già censito per gli stessi reati e proposto nell’occasione per la stessa misura di prevenzione, esercitava la vendita abusiva di capi di abbigliamento. Nella circostanza venivano sequestrati 338 capi di biancheria.
In San Vittore del Lazio:
– proposti per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O. due siciliani, già censiti per reati inerenti gli stupefacenti, furto in abitazione ed altri fogli di via, mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di abitazioni isolate.