CC di Frosinone, tutte le operzioni per il controllo del territorio
Arresti e denunce nel capoluogo di provincia, a Ferentino e Cassino
Nella mattinata odierna, a Frosinone, i militari della locale Stazione traevano in arresto un 42enne campano, censito per associazione mafiosa, in esecuzione all’Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. Tale provvedimento è scaturito dall’accertata colpevolezza in ordine a reati di associazione camorristica, in concorso, commessi dal prevenuto nell’agro aversano fino all’anno 2012. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva tradotto presso la casa circondariale del capoluogo ciociaro.
Nel pomeriggio di ieri, sempre a Frosinone, i militari della locale Stazione traevano in arresto un 41enne del capoluogo (già censito per reati concernenti gli stupefacenti, il patrimonio e la persona), in esecuzione all’Ordine di carcerazione emesso dal Tribunale Ordinario di Vercelli. Tale provvedimento scaturisce da condotte persecutorie poste in essere dal prevenuto nei confronti dell’ex convivente e di un amico di quest’ultima, in provincia di Alessandria, dove entrambi risiedono. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva tradotto presso la casa circondariale del capoluogo ciociaro.
Nella giornata odierna, a Ferentino, i militari della locale Stazione, a conclusione degli accertamenti del caso, deferivano in stato di libertà quattro persone del luogo, tre uomini ed una donna, per il reato di “rissa e lesioni personali”. I predetti, nel corso di una riunione condominiale, dopo un’animata discussione ingaggiavano un’accesa colluttazione tra loro che li costringeva successivamente, a causa delle contusioni riportate, a ricorrere alle cure sanitarie presso l’ospedale civile “Spaziani” di Frosinone.
Continuano imperterriti i controlli antidroga nell’ambito del territorio della Compagnia di Cassino, da parte dei Carabinieri. A seguito dei numerosi controlli finalizzati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti svolti nel centro abitato della città martire, molti tossicodipendenti hanno iniziato a spostarsi nelle periferie e nei comuni limitrofi della città, in cerca di droga. Tale fenomeno attentamente osservato e controllato dai militari della Compagnia di Cassino ha permesso di trarre in arresto un 32enne di Sant’Apollinare; il predetto, sottoposto a perquisizione domiciliare, veniva trovato nella disponibilità di sostanza stupefacente relativa a 20 gr. circa di cocaina, 13 di hashish e 18 di marijuana, tutta opportunamente nascosta all’interno di un mobile della camera da letto, nonché di due bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento. Il giovane aveva allestito un vero e proprio market della droga all’interno del suo appartamento, soddisfacendo così alla richiesta delle droghe maggiormente vendute nel cassinate. Tutto quanto rinvenuto veniva sottoposto a sequestro. Il prevenuto al termine delle formalità di rito, come disposto dall’autorità giudiziaria, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.