CC Latina, interventi a Terracina, San Felice Circeo e Spigno Saturnia
Denunce e arresti per furto, atti persecutori e abusivismo edilizio
In data 18 aprile, i militari della locale stazione di Terracina, a conclusione di specifica attività investigativa, identificavano e deferivano in stato di libertà per i reati di “furto aggravato” e “invasione di edificio” un 22enne del luogo. Il giovane, nel pomeriggio dello scorso 1° aprile, dopo essersi confuso tra i clienti del negozio “piazza Italia”, si impossessava di capi di abbigliamento per un valore complessivo di 200 euro circa. Lo stesso ragazzo, due giorni dopo, occupava abusivamente, allo scopo di dimorarvi, un’abitazione di proprietà privata poi sgomberata dai militari operanti.
Nella serata dello stesso giorno, a San Felice Circeo, i Carabinieri della locale stazione traevano in arresto, nella flagranza dei reati di “atti persecutori” e “resistenza a pubblico ufficiale” T.L., 29enne del luogo. Il giovane, alle precedenti ore 18.30 circa, aggrediva verbalmente e fisicamente, strappandole i capelli, la sua ex fidanzata, costringendola poi a barricarsi all’interno del proprio negozio e opponendo resistenza ai militari operanti nel frattempo intervenuti. La vittima aveva già presentato tre denunce-querele per atti persecutori nei confronti del predetto. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione per rimanervi in regime di arresti domiciliari, in attesa di fissazione dell’udienza di convalida.
A Spigno Saturnia, i militari della stazione Carabinieri di Minturno, nel corso di specifico servizio teso ad infrenare reati in materia edilizia, deferivano in stato di libertà per il reato di “abusivismo edilizio” due persone, di 67 e 43 anni. i predetti, in qualità di committente dei lavori ed esecutore degli stessi, in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico, venivano sorpresi mentre realizzavano senza alcun titolo concessorio, un manufatto in muratura di 50 mq il cui valore ammonta a circa € 50.000,00.