Cdm: Sì al taglio delle accise fino all’8 Luglio
il Cdm ha acconsentito al taglio delle accise sui Carburanti e sul Metano
Il Consiglio dei ministri di Mario Draghi ha reso noto il nuovo decreto da 7,5 miliardi di euro che consente di tagliare le accise sui carburanti. Tale provvedimento permette di evitare il rincaro dei prezzi sui carburanti per il popolo italiano e fa seguito al precedente decreto in scadenza.
La decisione del Cdm
La decisione del governo estende fino al prossimo 8 luglio la proroga dei tagli delle accise sui carburanti. Tagli che riguarderanno anche il metano, la cui accisa per il gas naturale per autotrazione arriva a “zero euro per metro cubo” e l’Iva non supererà per questi mesi il 5%. La decisione è stata presa per fronteggiare gli effetti economici dovuti all’aumento dei prezzi energetici accentuati dalla recente Guerra scoppiata in Ucraina.
Nel decreto Palazzo Chigi ha riportato, inoltre, che il Garante dei prezzi potrà usufruire dell’aiuto della Guardia di finanza per effettuare controlli sulle eventuali speculazioni derivanti dalla diminuzione dell’aliquota Iva sul gas naturale.
Le aliquote proposte dal governo
Le aliquote proposte dal Consiglio dei ministri sono: “Per la benzina 478,40 euro per mille litri; per oli da gas o gasolio usato come carburante 367,40 euro per mille litri. Per i gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburanti 182,61 euro per mille chilogrammi. Infine, per i gas naturale usato per autotrazione zero euro per metro cubo”. Infine arriva anche la comunicazione sulla proroga dello sconto di 25 centesimi rispetto all’abituale accisa 728,40 euro ogni mille litri per la benzina e di 617,40 euro ogni mille litri per il gasolio.