Ceccano, bilancio positivo del Campo estivo in Biblioteca per i bambini
Il ritorno del Campo estivo in Biblioteca a Ceccano, dopo le chiusure imposte dal Covid, ha avuto un successo considerevole
Il ritorno del Campo estivo in Biblioteca a Ceccano, dopo le chiusure imposte dal Covid, ha avuto un successo considerevole, apprezzato da tutti. Per conto dell’Amministrazione comunale, Pasquale Bronzi, Consigliere delegato alla Biblioteca, precisa che “i genitori sono stati soddisfattissimi, ragazzi entusiasti e per quanto ci riguarda il risultato raggiunto!”.
Questo breve commento espresso dopo la prima edizione di “Coloriamo Ceccano”, conferma che nei locali della Biblioteca comunale di Piazza Municipio sono tornati ad aprirsi gli spazi per iniziative ed eventi che, come in questo specifico caso, hanno coinvolto in un percorso particolarmente formativo oltre trenta bambini della scuola primaria dagli 8 ai 10 anni durante l’ultima settimana di luglio e la prima di agosto.
“Dopo il successo della prima mostra mercato del fumetto, ci siamo resi conto – precisa soddisfatto il Consigliere Bronzi – che grazie allo scrupolo ed all’accortezza del personale operante nella Biblioteca, questa nostra struttura poteva tornare ad offrire iniziative ed opportunità alla comunità e così, lavorando di buona lena con il Dirigente del V settore, Dott. Emanuele Colapietro e l’attuale Responsabile della conduzione della Biblioteca, Dott. Maurizio Lozzi, siamo riusciti ad organizzare un laboratorio attivo di scrittura creativa, lettura e movimento attivi, molto apprezzato dalle famiglie”.
Interessante per i ragazzi tutto il percorso proposto da Elisabetta Grossi, anche per la conoscenza del territorio, con la storia del Castello, a cui i partecipanti hanno dedicato particolari disegni, ed anche con quella della grotta ceccanese dell’Arcaro fatta scoprire con foto e materiali da speleologo, portati e fatti indossare ai ragazzi, da Roberto Sarra del Gruppo Speleologico CAI di Frosinone – nella foto con il gruppo.
“È stata un’esperienza molto coinvolgente e formativa – ci tiene a puntualizzare Bronzi – di cui l’Amministrazione comunale può dirsi orgogliosa, sia per aver ripreso una tradizione che con la pandemia era andata persa, sia per aver ricevuto complimenti per il personale educatore coinvolto e per il piano didattico proposto”. Un’esperienza sicuramente da ripetere tra quelle dell’anno prossimo che coinvolgeranno anche gli anziani, distintamente però dai bambini la cui fascia di età sarà allargata, assicurando così la massima disponibilità verso tutti i cittadini.