Ceccano, Maria Palma ai campionati mondiali di scacchi in Siberia
“L’anno prossimo spera di poter far meglio tentando di centrare l’obiettivo di diventare Candidato Maestro”
Dopo aver preso parte, lo scorso mese di agosto, al Campionato Europeo Giovanile di Scacchi a Praga, nel quale si è classificata 19°, Maria Palma, la giovane campionessa italiana di scacchi originaria di Ceccano che, tra gli atleti italiani si è conquistata il secondo posto assoluto, risultando così la 1° tra le azzurrine, ha appena concluso il Campionato Mondiale Giovanile Under 14 in Siberia, dove si è classificata 35° al mondo, con 5,5/11 punti. Svoltasi anche quest'anno a KhantyMansiysk, in Siberia, la competizione, per tutta la delegazione italiana composta da 6 ragazzi e da 3 ragazze, di cui Maria era la più piccola, si è rivelata più difficile del previsto.
Allenati da due tecnici che, per due settimane di torneo hanno seguito la nostra rappresentanza, i giovani azzurri hanno giocato una partita al giorno, avendo un solo giorno di risposo, per complessivi undici turni, al termine dei quali Maria è risultata 35° battendo molte atlete dell’est Europa, oltre a indiane e cinesi, che storicamente sono le avversarie più forti ed infatti campionessa mondiale della categoria è risultata la cinese ZhuJiner. Interessante comunque il tabellino della nostra azzurra che ha concluso la competizione con un punteggio di 5,5/11, frutto di 4 vittorie guadagnate contro la russa Zavgorodneva, l'irlandese Plaza Reino, la WFM tedesca Schulze e la georgiana Bechvaia. Tresono state poi le partite patte: una contro la FM bulgara Antova, la WFM indiana Mishra e l'indiana Makhija. Quattro, invece, le sconfitte subite da partedella WFM russa Goltseva, della WFM iraniana Zahedifar, della WCM azera Govhar e della peruviana Dongo.
La campionessa ceccanese, da parte di madre, ha comunque confermato il suo piazzamento in linea con quellisuoi migliori,ottenuti ai Mondiali precedenti: 35° Maribor (2012), 77° Al-Ain (2013), 47° Durban (2014) e 34° Halkidiki (2015). Il Sindaco Roberto Caligioreche, nell’agosto scorso,accolse Maria con la sua famiglia a Palazzo Antonelli, dice a nome di tutta l’Amministrazione cittadinache “l'importanza dei valori e dei principi di cui si fa portatrice Maria è prima di tutto un motivo di orgoglio per la nostra comunità, ma soprattutto un motivo di ispirazione, per quanti già alla sua età possono raggiungere obiettivi ambiti che, oltre a formare il carattere, diventano un’autentica scuola di vita, soprattutto se condivisa con i genitori”. Maria, tornata nella città dove vive, che è Cossato in provincia di Biella, precisa che “l’anno prossimo spera di poter far meglio tentando di centrare l’obiettivo di diventare Candidato Maestro”, ma ora di “pensare agli impegni scolastici” ai quali confida di “dover dedicare tutta l'attenzione che meritano”.