Cecchina di Albano, sgozza la figlia, dà fuoco alla casa e si suicida
Una donna ha sgozzato la figlia 18enne dopo una violenta lite. Poi ha dato fuoco all’appartamento, gettandosi dal quarto piano
Ieri sera a Cecchina di Albano, vicino Roma, una donna marocchina di 43 anni ha ucciso a coltellate la propria figlia, poi ha dato fuoco all’appartamento, gettandosi dal quarto piano.
Una tragedia. Secondo quanto riportato da “Il Messaggero”, per la ragazza di 18 anni non c’è stato nulla da fare. La madre l’avrebbe colpita con un coltello alla gola, lasciandola in una pozza di sangue. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo e della stazione di Cecchina per tentare di capire il motivo di tale gesto. Gli inquilini del palazzo avevano sentito le grida delle due, ma non c’è stato abbastanza tempo per chiedere aiuto. La donna avrebbe ucciso la giovane dopo una violenta lite, per poi dare fuoco alla casa.
I Vigili del Fuoco hanno subito spento le fiamme al quarto piano per poi verificare la staticità dello stabile. La zona dell’incendio è stata dichiarata inagibile.
LEGGI ANCHE
Governo, Giuseppe Conte ha rimesso lʼincarico a Sergio Mattarella
Suicidio gemelli da cavalcavia A24 Tivoli: madre morta pochi giorni fa
Ambulanti. ANVA, Politica mantenga promesse: fuori dalla Bolkestein